Olimpiadi, Milano dice no. Giochi a tre verso l' addio
Olimpiadi, parte il solito scaricabarile all'italiana (specilità in cui il belpaese è medaglia d'oro)
Il sogno olimpico rischia di andare in frantumi. "Alpi 2026" (così al Coni pensavano di chiamare la candidatura italiana) vacilla pericolosamente sotto i colpi delle rivalità interne fra le due grandi città candidate, Milano e Torino. A 24 ore dalla decisione finale (domani il Coni avrebbe dovuto dare una risposta al Comitato internazionale) è già cominciata la gara di scaricabarile, scrive il Fatto: il M5s contro Sala che accampa pretese, Sala contro il governo che gli ha scippato la candidatura, il governo contro il Coni che ha varato il "tridente"; il Coni pure farà sentire la sua voce, visto che nelle sue scelte si era solo adeguato alle indicazioni di Palazzo Chigi. Di fatto, però, il progetto di riunire le diverse aspirazioni olimpiche di Milano, Torino e Cortina non è mai decollato.
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