Pd, in arrivo primarie flop: un miraggio i 3 milioni del 2013
A meno di due settimane dalle primarie, il vero tema non è chi vincerà, ma come vincerà. Ovvero, quanti elettori saranno disposti a recarsi ai gazebo di un Pd sempre più dilaniato da veleni e sospetti. Le sorprese non si possono escludere, ma tutti i sondaggisti concordano sul fatto che l' affluenza dovrebbe aggirarsi sui due milioni di persone. Sarebbe il dato più basso di sempre, scrive il Tempo.
Una sconfitta per tutti e tre i candidati alla segreteria. Ma soprattutto per Matteo Renzi, che con il suo 66,7% di preferenze ottenuto nei circoli, è il principale indiziato ad imporsi sui meno competitivi Andrea Orlando e Michele Emiliano. Se le previsioni verranno confermate, quelle del 30 aprile saranno le primarie più sottotono della storia del Partito democratico.