Se non è Marchionne sarà....Berlusconi (Marina)

Silvio, quanto apprende Palazzi&Potere, è a caccia del profilo giusto per razionalizzare e potenziare, utilizzando le leve di governo, il business Mediaset: per questo Marchionne (che sa meglio di chiunque altro come rilancoiare aziende in crisi) sarebbe perfetto con Forza Italia azionista forte della maggioranza. In subordine, Marina...

E' come un fiume carsico quello chiamato Marina. L' idea di Berlusconi di mettere in pista, come volto e come guida da campagna elettorale, la figlia primogenita emerge e si inabissa, compare e scompare, ritorna e sparisce pr poi riaffacciarsi ciclicamente nei discorsi del genitore. Che è sempre stato convintissimo dell' impegno politico di Marina, così quanto lei è sempre stata coriacea nel volersi sottrarre, scrive il Messaggero. Ora qualcosa è cambiato? Di sicuro, raccontano nell' inner circle del leader azzurro, l' opzione Marina è tornata all' ordine del giorno nei desiderata del papà. Secondo questo argomento: «Serve una donna, che sarebbe una novità nel panorama italiano e ci renderebbe simili alla Germania della Merkel e all' Inghilterra della May, per rendere più innovativo e più appetibile il centrodestra. E chi meglio di una donna che viene dalla società civile e che ha mostrato grandi doti e ottime capacità? Marina sarebbe perfetta».