Pd/ Beppe Fioroni ad Affaritaliani.it: “Da Renzi celodurismo bossiano"

La presa di posizione di Matteo Renzi contro l'amnistia e l'indulto non gli è proprio piaciuta. Con tutta probabilità rappresenta il definitivo allontanamento di Giuseppe Fioroni dal sindaco di Firenze che perderà così un supporter importante in vista del congresso dell'8 dicembre. Fioroni, leader e anima dei popolari del Partito democratico, con un'intervista ad Affaritaliani.it, non le manda di certo a dire all'ex rottamatore: "Renzi ha espresso un'opinione legittima in quanto autorevole esponente del Pd, ma avrebbe dovuto farlo con un altro metodo come per esempio ha fatto Epifani. Il segretario ha argomentato nel merito il suo no all'amnistia e all'indulto e non ha cercato semplicemente il frontale col Capo dello Stato. Nelle dichiarazioni di Renzi ho letto più la voglia di fare un frontale con Napolitano che quella di entrare nel merito della questione".
"Credo - argomenta l'ex ministro dell'Istruzione - che il Pd non possa, rispetto a temi che riguardano il rispetto della dignità della persona e che rappresentano la cifra della dignità di un Paese, respingere al mittente proposte che meritano una riflessione più seria. Perché quando agli ultimi, che forse hanno sbagliato, vengono negati i diritti minimi, un partito come il nostro non può non operare affinché questo non accada più. Ricordo che quando venne Giovanni Paolo II a parlare in Parlamento, criticammo la Lega e i suoi atteggiamenti che fomentano la paura, il conflitto e anche l'odio. Non vorrei che da ultimi ci iscrivessimo a questa schiera che mai ha avuto a che fare con noi".
Renzi ha voluto colpire indirettamente Letta e le larghe intese? "Io rifletto sul messaggio di Napolitano perché è saggio e merita attenzione. Non credo che questi temi possano essere trattati col celodurismo bossiano o con atteggiamenti irriverenti e parassitari perché attirano una parte dell'opinione pubblica. Il Pd – conclude Fioroni - non può abdicare al ruolo della politica e deve perseguire il bene comune". Insomma, una bocciatura senza appello.
Daniele Riosa@DanieleRiosa