Grillo e il giallo dell'ambascaitore: "Letta tramo contro Bersani"
Pier Luigi Bersani "venne mandato al macello con le consultazioni. Ho le prove". Lo ha detto Beppe Grillo a 'Bersaglio mobile' in onda stasera su La7. "L'ambasciatore inglese a Roma invitoò me e Casaleggio a pranzo. C'eravamo io, lui e poi ci ha detto che Enrico Letta era al piano di sopra. Questo succedeva un mese prima di Gargamella. Vuol dire che i giochi erano gia' fatti", aggiunge. Una versione smentita dall'ambascaitore, sicuro di non aver mai combinato l'incontro. E rifiutata anche da Letta, che definisce le parole di Grillo "farneticazioni", ma ammette di aver ricevuto dal diplomatico inglese la proposta di pranzare con i leader 5 stelle.
Ma quello che parla ai microfoni de La7 è un Grillo che ne ha per tutti. Per Renzi ("cattivo") e per la Boldrini ("incompetente"). "Il Pd con il nuovo segretario si e' disintegrato da solo. Hanno resuscitato Berlusconi, che era morto, e, con lui e Verdini, hanno fatto la legge elettorale".
"Vogliamo andare in Europa a ridiscutere il Fiscal compact. Se non ci ascoltano siamo pronti a uscire dall'Euro", prosegue il leader M5S: "Abbiamo letto i Trattati: si puo' uscire dall'Euro in modo unilaterale", ha ribadito. A proposito del debito ha poi affermato che "e' immorale: pagheremo quello che potremo pagare".
Beppe Grillo non esclude la possibilita' che il Movimento 5 stelle possa allearsi in Europa con altri parititi: "Bisogna vedere - ha spiegato - voglio conoscerli. Se porteremo in Parlamento 25 dei nostri bravi, preparati e perfetti, cambieremo l'Italia e l'Europa".
"Io voglio il vincolo di mandato. E' la piu' grande stronzata della Costituzione, noi vogliamo il vincolo di mandato", ha detto Grillo intervistato da Enrico Mentana. Il comico pensa di introdurre lo strumento del 'recall', la possibilita' per i cittadini di revocare una carica a un eletto nel caso in cui ritengano che il mandato non venga svolto correttamente. Per i candidati alle Europee ha invece in mente un vincolo, da far sottoscrivere "privatamente", ai candidati M5s: "Se non rispetteranno il vincolo di mandato dovranno pagare una multa di 250mila euro".