A- A+
Politica
Piano Ue, Gentiloni: “Svolta Italia ma intesa non facile con i Paesi del Nord"

Piano Ue, Gentiloni: piano rilancio è svolta, ora Stati approvino

"Il piano di rilancio dell'economia da 750 miliardi di euro Next Generation Ue proposto ieri dalla Commissione europea per rispondere alla crisi innescata da Covid-19, è una svolta storica perché da parte della Commissione siamo abituati a una politica economica fatta solo di tetti e controlli, ora si avranno delle risorse politiche. Adesso vedremo quanto gli Stati membri ci metteranno ad approvarlo", così il commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni, a Radio Anch'io. "Con i cosiddetti Paesi frugali l'accordo non sarà facile, ma ci si arriverà - ha sottolineato Gentiloni -  Penso che le loro grandi imprese e i loro sindacati siano assolutamente convinti che qui si tratta non di fare un'operazione caritatevole perché nessuno le chiede, ma si tratta di perseguire degli interessi comuni, che sono anche gli interessi delle imprese svedesi, danesi e olandesi e dei loro lavoratori. Perché - ha insistito - il mercato unico ha i suoi vantaggi e non è che ci si può rinunciare facilmente. Questi sono tra i Paesi che ne approfittano di più. Quindi io ho visto una reazione iniziale che non è stata di porta in faccia ma la tipica reazione che è solo l'inizio di un negoziato. E sul piano diplomatico io interpreto una reazione di questo genere come una reazione che rende possibile un accordo. Non sarà facile ma ci si arriverà".

Piano Ue, Gentiloni: "Accordo Germania-Francia determinante per piano"

Il commissario Ue agli Affari economici, Paolo Gentiloni, pensa che per la proposta del recovery fund da parte della Commissione Ue "sia stato determinante l'accordo tra Francia e Germania, senza il quale la Commissione forse, nonostante il nostro impegno e la nostra pressione, non avrebbe avuto la forza di fare una proposta così avanzata - ha aggiunto l'ex premier - E se Francia e Germania si sono messe d'accordo per emettere titoli di debito comuni - ha aggiunto - vuol dire che la cancelliera Merkel ha avuto una consapevolezza di questa crisi che è stata determinante, non c'è dubbio". ​Le cifre proposte dalla Commissione Ue per l'Italia nel recovery fund sono fra i 170-180 miliardi di euro e su questo Gentiloni dice che "È vero che l'Italia è un contributore netto che dà 4 miliardi nel saldo all'anno alla Commissione Ue, ma 170 miliardi, come si dice a Roma, 'è tanta roba', l'importante è sapere come spendere queste risorse", ha concluso il commissario Ue. 

Commenti
    Tags:
    piano uegentiloni





    in evidenza
    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    Guarda le immagini

    Al via le riprese del primo docufilm sulla vita privata di Alberto Sordi

    
    in vetrina
    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo

    Milano/ Nuovo flagship store per Swarovski: oltre 500 metri quadri in Duomo


    motori
    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Citroën inaugura a Parigi “Le Chëvron” per presentate la nuova e-C3

    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.