Politica
Pisapia pronto a mollare la politica e il sogno del Centrosinistra unito

Rumors: Pisapia sta coltivando un groviglio di stanchezza, disillusione e frustrazione nei confronti dell'inafferrabile chimera che è ormai il centrosinistra
Basta mettere in fila una serie di difficoltà nella costruzione del nuovo Centrosinistra. Ed ecco che le parole di Bruno Tabacci, uomo molto vicino all'ex sindaco del capoluogo lombardo, mettono in luce ciò che non era difficile immaginare. Giuliano Pisapia è “disamorato” dall’esperienza nell’agone politico nazionale ed è “sul punto di mollare”. “Immaginava che si potesse ripetere l’esperienza di Milano, ma qui è un guazzabuglio, mettere insieme quelli che non vogliono stare insieme è difficile”, ha spiegato Tabacci ospite della trasmissione radiofonica “Un Giorno da Pecora”.
Tabacci poi ha svelato la strategia: “Aspettiamo le regionali in Sicilia, perché quel risultato darà un segnale: se si vuole andare avanti su questa strada si va in un baratro, bisogna cambiare radicalmente l’impostazione”. In questi mesi dopo la piazza romana del primo luglio, che sembrava aver incoronato un nuovo protagonista della scena politica, il logoramento ai fianchi del leader di Campo progressista è stato continuo.
Prima un’estate di tensioni con Mdp, in particolare con Massimo D’Alema che è sfociato nel recentissimo addio ai compagni della sinistra di due settimane fa (Speranza e il partitino del 3%). Poi il rapporto col Pd renziano non decolla, visto che il segretario del Pd è più una figura divisiva che certo non sta aiutando i sogni ecumenici di Pisapia. L’ultimo caso sul governatore di Bankitalia Ignazio Visco, un incidente istituzionale pare sia stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso.