Politica
Pontida 2025, tutto pronto per il debutto di Vannacci sul pratone. Spuntano le magliette in ricordo di Charlie Kirk
"Liberi e forti" è lo slogan che campeggia sul palco del raduno leghista di Pontida 2025. Attesa per l'arrivo del ministro dell'Istruzione Valditara e il generale Vannacci
Roberto Vannacci
Salvini è arrivato a Pontida
"Meglio": il segretario della Lega e vicepremier Matteo Salvini ha risposto in questo modo, arrivando a Pontida, a chi gli chiedeva delle sue condizioni di salute, dopo che oggi il suo staff aveva fatto sapere che era stato sottoposto a dei controlli medici per dei calcoli renali
Pontida 2025, lo slogan scelto è "Liberi e forti"
"Liberi e forti" è lo slogan che campeggia sul palco del raduno leghista di Pontida 2025. La scritta, in lettere cubitali rosse, incornicia il pratone insieme a una figura stilizzata di Alberto da Giussano, simbolo storico del Carroccio. Per i gazebo, lo slogan scelto è invece "Sicurezza, Lega e Territorio", a sottolineare le priorità del partito guidato da Matteo Salvini, oggi assente per un lieve problema di salute. Sotto il tendone principale, sul lato opposto rispetto al palco, si trova un banchetto di merchandising dove sono comparse magliette dedicate al commentatore politico statunitense Charlie Kirk. Le t-shirt riportano la scritta "Freedom" sopra l'immagine del fondatore di Turning Point Usa. I partecipanti sono in attesa dell’arrivo del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, e del generale Roberto Vannacci.
Pontida 2025, i cori dei giovani contro Calenda
I giovani della Lega, arrivando a Pontida, hanno intonato cori contro il segretario di Azione Carlo Calenda. "Ripetiamolo a Calenda e a quei quattro sfigati incamiciati in spiaggia che hanno voluto applaudire quello che diceva Calenda - ha detto uno dei giovani leghisti con il megafono riferendosi alla presenza di Calenda alla festa dei giovani di Forza Italia a San Benedetto del Tronto -. Devono decidere se stare con noi o contro di noi". A quel punto i giovani leghisti hanno cantato: "Calenda, Calenda vaffanc...".
"È la prima volta che vengo a Pontida, siamo qui per sostenere il nostro leader". Lo ha detto Stefania Bardelli, team leader della sezione di Varese dell’associazione culturale Il mondo al contrario, fondata dal generale Roberto Vannacci. "Come ha detto oggi Vannacci in un’intervista, le cose morte sono ferme. Io la penso allo stesso modo: bisogna muoversi e cambiare". Bardelli ha poi raccontato alcune iniziative promosse dal suo gruppo, come la recente risottata decima, un evento che includeva un corso di autodifesa, motivato dall’aumento della percezione di insicurezza a Varese. "Ci stiamo dando da fare per insegnare ai varesini a difendersi", ha aggiunto. "A novembre Vannacci sarà a Varese per un evento sul tema della remigrazione".
Toccalini: “Polemiche su Vannacci? I retroscenisti ne inventano più di Rowling”
"Spero un giorno di leggere un libro scritto dai retroscenisti parlamentari: hanno una capacità inventiva incredibile, manco J.K. Rowling". Così Luca Toccalini, coordinatore della Lega Giovani, ha commentato con ironia le polemiche sulla presenza del generale Vannacci al raduno di Pontida.
