Prodi può farcela per un soffio. Ecco i calcoli di Affaritaliani.it
Di Tommaso Cinquemani (@Tommaso5mani) e Alberto Maggi (
@AlbertoMaggi74)

Il terrore di Pdl e Lega Nord è che alla fine Romano Prodi ce la faccia. Per questa ragione Silvio Berlusconi e Roberto Maroni hanno dato l'ordine di scuderia di non partecipare alla votazione. In questo modo, è il loro piano, nessuno nel segreto dell'urna potrà votare a favore del Professore. Nessun transfugo quindi. Ma anche se i due partiti non saranno in Aula al momento del voto è possibile che Prodi riesca comunque a raggiungere il quorum. Infatti a partire dalla prossima votazione non sarà più necessario raggiungere 672 schede per essere eletti, ma ne basteranno 'appena' 504. Facciamo due calcoli.
Il Pd dispone di 495 voti che dovrebbero andare compatti al Professore. Ma c'è un 'ma'. Potrebbe essere che all'interno dei democratici la corrente dalemiana voti in disaccordo. Sono infatti una trentina i grandi elettori vicini all'ex premier che vorrebbero vederlo salire al Quirinale e che nel segreto dell'urna potrebbero votare scheda bianca in modo da affossare Prodi e dare maggiori chance a D'Alema di essere eletto alla prossima votazione, visto che l'ex presidente del Copasir gode anche dell'appoggio in area Pdl. Ma ad Affaritaliani.it un dalemiano di ferro fa sapere: "Voteremo compatti Romano".
Contando che anche il senatore a vita Emilio Colombo voterà con il Pd, a Prodi basterebbe trovare otto voti. Gli sherpa dei democratici sono andati in cerca di voti tra i grillini che però, per voce del capogruppo Crimi e dello stesso Beppe Grillo, fanno sapere che voteranno compatti per Rodotà. Ma anche qui non è detto che più di qualche grande elettore non voti in difformità con l'ordine di scuderia. Il professore infatti ha preso molti voti alle Quirinarie dei 5Stelle arrivando ottavo.
Ma l'aiuto più consistente potrebbe arrivare dalle fila di Scelta Civica. Secondo quanto può riferire Affaritaliani.it infatti circa la metà dei grandi elettori dovrebbero votare a favore del Professore. Si tratta soprattutto dell'area cattolica legata a Pierferdinando Casini e al ministro Riccardi. I montezemoliani invece dovrebbero scrivere sulla scheda Cancellieri. A conti fatti dovrebbero essere circa una trentina e Prodi ce la dovrebbe fare già a questo turno. Ma sulla strada per il Colle ci sono ancora molti ostacoli.