Prove d'intesa, Alfano: "Anche Silvio ha riconosciuto il nostro coraggio"
"Leggendo i giornali di questa mattina ci rendiamo conto che chi doveva capire ha capito il senso di un gesto coraggioso e importante e ha scelto una strada del tutto diversa rispetto a quella che c'era il rischio che scegliesse". Lo ha detto il leader di Ncd Angelino Alfano durante il suo intervento all'assemblea nazionale del partito a proposito della lettera ai partiti di centrodestra scritta da Berlusconi.
"Sono convinto che sia giunto il momento di riprendere, per gradi e nel rispetto delle storie di ciascuno, la strada per costruire non un cartello elettorale, che non servirebbe a nulla, ma una piattaforma politica comune in vista delle prossime scadenze elettorali". E' uno dei passaggi della lettera che Silvio Berlusconi, ha inviato ai leader dei partiti del centrodestra e pubblicata da 'Il Giornale'.
"Una semplice lettura dei piu' recenti risultati elettorali - scirve Belrusconi - e' sufficiente per cogliere un dato di assoluta evidenza: in Italia centrodestra e centrosinistra sono competitivi, e quindi e' possibile un bipolarismo maturo, di tipo europeo, solo se il centrodestra e' capace di darsi un assetto unitario. Per questo, come leader della forza piu' votata del centrodestra, sento fortemente la responsabilita' di proporvi una riflessione sul tema dell'unita' politica intorno ai valori che ci accomunano. L'evidenza dei numeri e' un presupposto logico, ma naturalmente non e' una ragione sufficiente. Guai anzi se pensassimo a riprendere la strada delle sommatorie numeriche, utili solo a sconfiggere l'avversario: uno strumento che spesso la sinistra ha utilizzato con i risultati che sappiamo, ma un errore che anche noi, per quanto in misura minore, abbiamo forse commesso in passato. Questa e', probabilmente, la ragione principale del fatto che - pur avendo realizzato tante cose importanti insieme - non siamo riusciti a compiere fino in fondo quel percorso riformatore che il Paese si aspettava da noi".