Quirinale, 9 milioni l'anno di risparmio
Dalle rinunce e dai risparmi realizzati al Quirinale "deriveranno economie stimabili allo stato in circa 9.000.000 di euro l'anno, che saranno puntualmente quantificate e comunicate nella nota di presentazione del bilancio di previsione per il 2014". Lo si legge in un comunicato della Presidenza della Repubblica.
"Con lettera inviata in data odierna dal Segretario generale della Presidenza della Repubblica al Ministro dell?economia e delle finanze si ¿ comunicata la decisione di non richiedere alcun adeguamento della dotazione a carico del bilancio dello Stato per ciascuno degli anni del triennio 2014-2016, mantenendola ferma al valore del 2008 (228 milioni di euro), nonostante che da allora ad oggi sia giØ maturato un tasso di inflazione, in base all?indice dei prezzi al consumo, pari all?11%", si legge nel comunicato. "Tale decisione comporta complessivamente una rinuncia di 10.317.000 euro rispetto alle somme giØ iscritte nel bilancio pluriennale dello Stato per gli anni 2014 e 2015, sulla base di previsioni che non potevano tener conto delle ulteriori misure di riduzione della spesa, in parte giØ operative e in parte in corso di definizione, adottate su impulso del Presidente della Repubblica all?indomani della sua rielezione".
"Da tali misure ? che proseguono la politica di risanamento del bilancio interno avviata fin dall?inizio del precedente settennato ? deriveranno economie stimabili allo stato in circa 9.000.000 di euro l?anno, che saranno puntualmente quantificate e comunicate nella nota di presentazione del bilancio di previsione per il 2014", prosegue la nota del Quirinale, "Il complesso delle ulteriori economie cos realizzate consentiranno di pervenire gi nel 2014 ad un riequilibrio strutturale del bilancio interno ? su cui si ricorda che grava, nella misura del 37,10 per cento, la spesa per le pensioni del personale dipendente - senza alcun adeguamento all?inflazione della dotazione a carico del bilancio dello Stato e con possibili ricadute di ulteriori risparmi negli anni successivi".