Referendum, Brunetta pubblica sondaggio Eurometra: "No vola al 55%"
Secondo il capogruppo alla Camera di FI Renato Brunetta anche il Financial Times inizia a leggere i sondaggi che danno in vantaggio il "No"
Anche dalle parti del Financial Times, finalmente, cominciano a leggere con attenzione i sondaggi sul prossimo referendum costituzionale che si terra' in Italia in questo lungo e complesso autunno. I giornalisti del Financial Times analizzano i dati e scrivono cio' che sta avvenendo in Italia: i 'no' sono in vantaggio rispetto ai 'si''". Lo scrive il capogruppo FI alla Camera dei deputati, Renato Brunetta, aggiungendo che nell'articolo "si osserva che il premier a New York ha mostrato fiducia suprema sull'esito della consultazione. Ma a casa, a oltre 4.000 miglia di distanza, ci sono stati crescenti dubbi sul fatto che l'ex sindaco di Firenze riuscira' a spuntarla in quella che e' emersa essere la piu' grande scommessa della sua giovane carriera politica'.
Ricordando che ad aprile, dopo l'ultimo voto parlamentare, 'ci si attendeva largamente che Renzi prevalesse', ora 'gli ultimi sondaggi mostrano che la campagna per il 'no' e' leggermente in vantaggio'". "La critica principale alla riforma e' che rischia di concentrare troppo potere nelle mani del Governo in carica. Questo in parte a causa dell'enorme riduzione di potere del Senato, ma anche per l'interazione con la nuova legge elettorale, che Renzi sostiene'.#matteostaisereno diremmo dalle nostre parti", conclude.
Brunetta pubblica anche l'ultimo sondaggio di Renato Mannheimer. "La rilevazione -afferma il capogruppo azzurro a Montecitorio- conferma una tendenza chiara: al referendum costituzionale del prossimo autunno a vincere sarà il 'no'. Rispetto all'ultimo sondaggio Eumetra Monterosa per 'Il Giornale' (effettuato lo scorso 19 settembre) viene confermata una tendenza ormai irreversibile: i 'no' sono sempre più in vantaggio (+2% in una sola settimana) rispetto ai 'sì'".
"Il 'no' è dunque arrivato al 55%, il sì , sprofonda al 45%: non servono a nulla i trucchetti del premier mai eletto", sottolinea Brunetta, che aggiunge: '' La data rinviata di settimana in settimana, l'imbroglio della scheda spot, l'invasione mediatica. Ormai gli italiani hanno capito e non credono più al bluff di Matteo Renzi. I cittadini diranno un grande 'no' al referendum, diranno 'no' a questa 'schiforma' per mandare a casa questo sciagurato presidente del Consiglio e ripristinare la democrazia nel nostro Paese", conclude Brunetta.