Elezioni, svolta decisionista di Renzi: stop a ogni mediazione
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Matteo Renzi in missione in Afghanistan ha affermato che ora, dopo i risultati delle Amministrative, "si andrà avanti con più determinazione". Che cosa significa? Secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it, vuol dire che a questo punto non ci saranno più mediazioni con le minoranze Pd e con i centristi di Area Popolare ed ex montiani. Il premier decide e il Parlamento esegue. Punto. Renzi imputa il mancato successo alle Regionali, nonostante le dichiarazioni di facciata, alle divisioni nel Partito Democratico.
Ora non dovrà più accadere. Stop ad ogni tipo di mediazione. E se dovessero esserci intoppi o problemi, soprattutto al Senato, si andrebbe dritti verso le elezioni politiche anticipate con l'Italicum, che andrebbe modificato affinché entri subito in vigore e valga anche per Palazzo Madama. Il premier ufficialmente dice che vuole andare avanti fino al 2018 ma in cuor suo, viste le divisioni nel Centrodestra e la difficoltà da parte di Forza Italia di accettare la leadership di Salvini, spera e punta su qualche "incidente parlamentare" proprio per tornare alle urne prima che gli avversari abbiano il tempo di riorganizzarsi.