Renzi: "Il 2015 un buon anno, tornato il segno più". LA DIRETTA

Il presidente del Consiglio Matteo Renzi tiene la conferenza stampa di fine anno presso la nuova Aula dei Gruppi parlamentari della Camera dei Deputati.

Renzi: 2015 e' stato buon anno, e' tornato il segno piu' - "Il 2015 e' andato meglio del 2014, anche meglio delle nostre previsioni. E' stato un buon anno, che ha visto un segno che torna a essere positivo". Lo ha detto il presidente del Consiglio Matteo Renzi, durante la conferenza stampa di fine anno.  "Un anno fa si diceva che l'Italia era in stagnazione perenne, ma se guardiamo i dati del 2015 vediamo che il Pil torna a crescere".

L.Elettorale, Italicum capolavoro parlamentare  - "Il dato di fatto e' che l'Italicum e' approvato", ha detto il premier Matteo Renzi a proposito della legge elettorale e della discussione che c'e' stata sui numeri per approvarlo. "Portare a casa il risultato della legge elettorale era tutt'altro che semplice", ha aggiunto. "E' stato un capolavoro parlamentare", ha chiosato.

Ue, non dichiaro guerra ma regole siano valide per tutti  - "L'Italia non dichiara guerra all'Europa, anzi la sta difendendo, io non pongo polemiche ma delle domande sulle regole, vorremmo che le regole devono valere per tutti e la Cancelliera Merkel prenda atto che quando parla il premier italiano non sta attaccando l'Ue, ma e' il presidente del Consiglio di un grande paese". Renzi ha poi ricordato che il Pd alle ultime europee ha preso più volti del partito di Angela Merkel. "Chiediamo il rispetto doveroso", ha scandito Renzi. 

Esterii, prima non toccavamo palla ora sediamo a Vienna - "Noi eravamo alla finestra a Vienna non toccavamo palla, nell'incontro sull' Iran l'Italia non c'era" ora "a Vienna si riuniscono gli stessi paesi piu' uno, cioe' l'Italia". Lo ha detto il premier Matteo Renzi sul nuovo ruolo dell'Italia in politica estera.

Lavoro, piu' tutele e posti ma ancora non soddisfatto - "Oggi ci sono piu' tutele in Italia e piu' posti di lavoro, ma non mi accontento, non sono soddisfatto, lo saro' quando l'Italia tornera' ad avere il ruolo di leadership". Lo ha detto Matteo Renzi nella conferenza stampa di fine anno. 

Giornalisti, nessuna schiavitu' e ordine lo abolirei - "Non c'e' alcuna piaggeria che impedisca di dire la verita': Non credo che ci sia la schiavitu', la barbarie in Italia" nel mondo del giornalismo. Lo ha detto il premier Matteo Renzi rispondendo al presidente dell'ordine dei giornalisti nella conferenza stampa di fine anno. "Aggiungo che mia posizione su ordine e' nota; sarei per abolirlo, toccasse a me lo abolirei domattina".