Crisi/ Gli italiani criticano il premier. Ma Sensi: Renzi non ce la fa

Matteo Renzi premier smart, giovane e soprattutto internettiano? A parole sì, nei fatti no. Il presidente del Consiglio afferma nella mattinata di martedì, parlando alla cerimonia di inaugurazione dell'Anno accademico 2015 della Scuola Superiore di Polizia, che "la crisi è finita". Affaritaliani.it apre una bacheca online invitando i propri lettori a scrivere a Renzi che cosa pensano della crisi e che cosa dovrebbe fare il governo per i cittadini. Nel giro di poche ore arrivano centinaia di mail, che prontamente vengono pubblicate, tranne quelle che contengono insulti volgari.
Contestalmente, come annunciato, la redazione di Affaritaliani.it si mette in contatto con lo staff di Palazzo Chigi per avere una risposta del premier ad almeno tre delle tante mail arrivate dai lettori. Numerosi gli sms, le telefonate e i tweet. Fino alle ore 17 e 19, quando arriva un sms di Filippo Sensi, portavoce del presidente del Consiglio anche lui molto attivo sui social network (tanto da pubblicare in tempo reale foto e news di Renzi, come quello dell'annuncio sul sito della Casa Bianca della prossima visita a Washington), che recita: "Non ce la fa, grazie mille".
Niente da fare. Gli italiani che avevano partecipato con spirito aperto e democratico all'iniziativa di Affaritaliani.it non hanno avuto alcuna risposta dal capo del governo. Renzi, che si vanta si vivere quasi su Twitter e Facebook, non ha avuto il tempo di rispondere ad alcuni dei suoi concittadini che hanno partecipato alla nostra iniziativa democratica e aperta. Ne prendiamo atto. Come faranno anche i lettoti-cittadini-elettori che hanno scritto sperando che le loro mail potessero essere lette dal premier.