Richetti favorito per il dopo Errani. Poletti uomo della minoranza
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
Non è bastata né la richiesta della segretaria nazionale del Pd, né la telefonata di Matteo Renzi a convincere Vasco Errani a 'rimangiarsi' le dimissioni da Governatore dell'Emilia Romagna dopo la condanna a un anno in Appello per la vicenda Terremerse. La prospettiva è il voto anticipato in autunno. Il Centrodestra si prepara alle primarie e il M5S sogna un'altra Livorno. Ma la vera partita si gioca in casa Pd. In pole position - secondo quanto risulta ad Affaritaliani.it - ci sarebbe Matteo Richetti, nato a Sassuolo. Renziano doc e noto volto televisivo, Ricchetti è il favorito del premier per la candidatura alla guida della Regione rossa per eccellenza. La strada è ancora lunga e il diretto interessato preferisce non parlarne ma è evidente che si sta lavorando per creare le condizioni per una scelta unitaria. Un altro nome vicinissimo al premier circolato in queste ore è quello di Graziano Delrio, ma - spiegano fonti parlamentari democratiche - "difficilmente Renzi si priverebbe al governo del suo principale braccio destro". In corsa, ma con meno chance, anche il sindaco di Imola Daniele Manca e il modenese Stefano Bonaccini. Infine ci sarebbe anche l'ipotesi caldeggiata dalla minoranza del Pd, Bersani in testa, che porta al nome del ministro del Lavoro Giuliano Poletti. Ma una scelta del genere significherebbe un mini-rimpasto di governo. L'ultima cosa che vuole il premier (specia durante il semestre italiano di presidenza Ue).