Riforme, Quagliariello: uscire vivi da un agguato rende più forti
"Quando uno esce salvo da un agguato si sente piu' vivo e piu' forte". Cosi' Gaetano Quagliariello, ministro per le Riforme, ai microfoni di Agora' (Rai3) commenta la scelta degli 11 senatori del Pdl che ieri si sono astenuti dal voto sul ddl costituzionale. Quanto alle tensioni interne al partito, create dalla nota dei 24 senatori che hanno preso le difese del governo e dei ministri Pdl, Quagliariello ha osservato: "Abbiamo assistito a uno spettacolo che politicamente non e' il massimo. C'e' un confronto nel partito e una linea politica che va fissata, sulla base della quale ognuno assumera' le proprie decisioni". "Penso ci sia stata in Italia una persecuzione giudiziaria nei confronti di Berlusconi - ha aggiunto - che credo vada difeso. La sua difesa va coniugata con cio' che serve al Paese, che in questo momento non si puo' permettere una crisi di governo".