Berlusconi/ Rotondi ad Affaritaliani.it: "Pronte le dimissioni di ministri e parlamentari del Pdl"
"Se il Pd non cambia atteggiamento sulla decadenza di Silvio Berlusconi da senatore sono pronte le dimissioni di tutti i ministri e di tutti i parlamentari del Popolo della Libertà". Lo annuncia ad Affaritaliani.it Gianfranco Rotondi, deputato del Pdl. L'ex ministro spiega: "E' la conseguenza politica della loro scelta. Non possono fare il governo con Berlusconi, cacciarlo e poi pretendere che dica anche grazie. Francamente mi sembra un po' troppo. E' sciocco dire che siamo noi che apriamo la crisi, ma è il Pd che ci accompagna alla porta".
Maurizio Gasparri, senatore del Pdl interpellato da Affaritaliani.it, argomenta: "E' stata posta da Alfano al Pd una questione che richiede chiarezza. Se non rispondono o confermano questo atteggiamento sulle nota vicenda la situazione diventa molto molto difficile".
Alberto Maggi
BERLUSCONI/ VIOLANTE: MI SONO RIBELLATO AL GIACOBINISMO
Luciano Violante ha chiarito cosa lo ha spinto a parlare del caso di Silvio Berlusconi. "Il Pd stava correndo il rischio del giacobinismo. Se vedi che un'auto va fuori strada devi avvertire l'autista. Per questo ho parlato", ha detto in un'intervista a Repubblica. "L'idea di annientare l'avversario e' tipica della politica debole, quella che non ha la forza di confrontarsi con gli oppositori", ha sottolineato. Nel merito, ha poi tenuto a precisare, "non ho mai detto che il Pd doveva offrire scappatoie a Berlusconi. Ho detto che doveva garantire anche lui il diritto di difendersi davanti alla Giunta. Mi sembrava una banalita'". Violante ha infine smentito di avere pianto per la contestazione di a Torino. "Non avrei nessuna vergogna ad ammettere ma non e' vero che ho pianto", ha assicurato, "mi sono alzato in piedi e ho spiegato quello che ho detto davvero".