Salvini choc: “In Italia troppe zecche rosse”
"Bisogna guardare avanti, Berlusconi leader del centrodestra sarebbe come tornare indietro". Lo dice il leader della Lega Nord Matteo Salvini a La Zanzara su Radio 24. "Berlusconi - dice Salvini - puo' essere ancora importantissimo, ma io guardo avanti".
"L'antifascismo e' una roba da libri di storia, una cosa superata. Come l'anticomunismo. Poi se andiamo a vedere, i comunisti hanno ammazzato piu' persone dei fascisti". Cosi' il leader della Lega Nord Matteo Salvini a La Zanzara su Radio 24. "Non tornera' ne' l'uno ne' l'altro - dice Salvini - e' un dibattito vecchio. Se un movimento di sinistra condivide le nostre battaglie parlo anche con quello, come con Casapound". Ma non e' imbarazzato quando il capo di Casapound dice di essere mussoliniano?: "No, mi incuriosiscono come quelli che vogliono rifondare il comunismo. Alleati? Sono solo venuti a parlare, condividono alcune battaglie. In Italia - dice poi Salvini - ci sono troppe zecche rosse. Due militanti della Lega aggrediti a Cagliari da una quindicina di zecche rosse, l'altro giorno io assediato a Genova". Chi sono? "Sono quelli che si annidano tra i peli del cane e decidono chi e' democratico e chi no. Tutti i centri sociali occupati illegalmente vanno sgomberati".