Salvini ad Affaritaliani.it: la Le Pen sarebbe ottima al Quirinale
Di Alberto Maggi (@AlbertoMaggi74)
"In Italia potrebbe fare tutto e sarebbe un grande presidente della Repubblica". Matteo Salvini parla con Affaritaliani.it di Marine Le Pen, dopo la partecipazione al congresso del Front Nationale a Lione. "Abbiamo ballato, è vero, ma non in discoteca. Era la sala del congresso. Come cena? Ottima bistecca e un buon vino rigorosamente francese". Poi il progetto politico: "L'idea è quella di una moneta omogenea per Italia e Francia uscendo dall'euro, che comunque è finito". Infine il segretario della Lega annuncia: "La inviterò in Italia. Molti da noi la dipingono razzista ed estremista ma prende più voti operai della sinistra. E' una donna dei fatti e non delle parole. Sa quello che vuole".
Allora Salvini, come è andato il ballo in discoteca con Marine Le Pen?
"Non era in discoteca. Era la cena dopo congresso dopo il congresso a Lione del Fronte Nazionale, una cena per delegati e ospiti. Poi hanno messo la musica".
Che cosa avete mangiato?
"Mi ricordo un'ottima bistecca".
Vino?
"Un buon vino rigorosamente francese".
Perché ha fatto il suo discorso in italiano e non in francese?
"Semplice, non so il francese. Noi siamo per le identità e quindi non era il caso di parlare in inglese. Ognuno ha usato la sua lingua".
Che cosa pensa di Marine Le Pen?
"Quando parla penso di ascoltare la prossima presidente della repubblica francese. Ha idee concrete ed è una donna molto chiara. Sa quello che vuole. E' una donna dei fatti e non delle parole".
Che cosa potrebbe fare in Italia?
"Una come lei tutto. Avercene. Anche la presidente della Repubblica, però in Francia è un ruolo con più poteri, da noi è solo ornamentale".
Che cosa pensa del fatto che lei ha dichiarato "Salvini mi manda in estasi"?
"E' un complimento che giro a tutta la Lega".
Salvini premier in Italia e Marine Le Pen presidente francese e l'euro è finito?
"L'euro è finito a prescindere da Salvini, che ha solo avuto il piccolissimo merito di ascoltare alcuni economisti che lo dicevano già due anni fa. Qualunque politico europeo di buon senso dovrebbe pensare al dopo".
Italia e Francia fuori dall'euro e con una moneta comune?
"E' una delle ipotesi a cui sto pensando. La strada per il dopo euro è quella di valute per aeree omegenee".
Lei è d'accordo?
"Non sarà tanto una scelta politica ma di buon senso e imprenditoriale".
Cosa pensa del padre della Le Pen?
"Lo conosco poco, ma ho conosciuto la nipote 25 anni. Una ragazza molto in gamba che è deputata all'Assemblea Nazionale".
La Le Pen verrà in Italia?
"La inviterò sicuramente. In italia in troppi la dipengono come estremista e razzista, un po' come alcuni dipingono la Lega. Ma voglio ricordare che lei prende più voti dagli operai e dagli artgiani francesi della cosiddetta sinistra".