Sereni: sul finanziamento ai partiti il M5S provoca, noi votiamo la legge
Sul finanziamento ai partiti M5S ha attuato una nuova "provocazione", l'unico modo di affrontare la questione "approvare la legge". Lo ha detto la vice-presidente Marina Sereni, che guidava i lavori dell'Aula questa mattina quando c'è stato lo scontro tra i grillini e gli altri partiti: "Mi auguro che alla ripresa il clima dell'Aula sia diverso da quello che abbiamo vissuto questa mattina. Stiamo esaminando un disegno di legge del Governo che abolisce il finanziamento pubblico ai partiti e regolamenta la trasparenza e la democraticità della loro vita interna. È legittimo avere su questa materia un confronto anche acceso nell'Aula parlamentare ma non è accettabile che si usino parole ingiuriose nei confronti di chi la pensa diversamente".
La Sereni ha spiegato che "la riunione della conferenza dei capigruppo si è conclusa opportunamente avvertendo tutti i gruppi, e il M5S in particolare dopo gli episodi di questa mattina, che non saranno tollerate in aula ingiurie nei confronti del Parlamento e dei parlamentari. Questo è stato e sarà il comportamento della Presidenza, nel rispetto pieno del Regolamento della Camera".
"Dal punto di vista politico - ha aggiunto - ritengo che il modo migliore per rispondere a chi non rispetta le istituzioni e a chi cerca la provocazione e il caos in Parlamento - conclude - sia quello di continuare ad esaminare il provvedimento e proseguire con un lavoro di riforma serio e profondo della politica e dei partiti".