"Speranza terrorizza gli italiani. E ora fa disinformazione sui vaccini"
Ignazio La Russa (FdI) ad Affaritaliani.it: "Governo Draghi peggio del governo Conte"
"Il ministro Speranza deve venire subito in Aula a riferire. Il primo dovere è informare". Così ad Affaritaliani.it il senatore di Fratelli d'Italia Ignazio La Russa sullo stop precauzionale dell'Aifa al vaccino AstraZeneca. "Io sono assolutamente pro-vaccini, perché il rischio vale la candela, ma devono spiegare che cosa sta succedendo e non bloccare alla chetichella un vaccino che fino a pochi giorni fa era perfetto. Prima hanno detto che si poteva fare fino a una certa età, poi hanno alzato gli anni e poi a tutti. Così facendo e senza informazioni chiare dilaga il terrore. Questa vicenda è grave perché con il governo precedente e con quello attuale il ministro Speranza fornisce dati che terrorizzano la gente. Non crea allarme, che è giusto, ma allarmismo, che è ben diverso. I dati dei contagi non specificano mai quanti giovani, quanti anziani, quanti sintomatici e quanti asintomatici. Il governo e il ministro Speranza hanno creato allarmismo che è diventato terrore. Se poi a questo aggiungiamo la disinformazione sui vaccini davvero non ne usciamo più. Speranza venga subito, oggi o domani, in Aula a riferire, poi se non ha nulla da dire si dimetta".
La Russa è netto sull'esecutivo di larghe intese: "Il governo Draghi è nettamente peggiore del governo Conte. Il presidente del Consiglio è due spanne migliore del suo predecessore, più riconoscibile e autorevole, ma il governo è decisamente peggiore perché unisce a una modesta dote di competenza una dose di confusione con programmi opposti. Come dimostra la proposta del nuovo capo del Pd sullo Ius Soli, e sta al governo con Salvini... Quando parliamo di incompatibilità questo intendiamo. Non critichiamo chi ha scelto di entrare in questo esecutivo, probabilmente c'è anche qualche vantaggio come quello di non lasciare tutto in mano alla sinistra. Per noi la bilancia pende decisamente verso star fuori, anche se non accusiamo nessuno. Dopo un mese di governo siamo contentissimi di essere rimasti all'opposizione, per quanto riguarda gli altri va chiesto direttamente a Lega e Forza Italia se sono soddisfatti o meno di stare nella maggioranza attuale", conclude il senatore di FdI.
Commenti