Tasse sulla casa, la Lega ritrova l'unità: "No alla revisione degli estimi"
I Governatori leghisti sposano la battaglia di Salvini
Contromossa della Lega e di Matteo Salvini per arginare le voci e le ricostruzioni giornalistiche che disegnano un partito spaccato in particolare sul Green Pass. Piena sintonia tra i Governatori leghisti e il segretario sul fronte del no categorico a un incremento delle tasse sulla casa.
"I Governatori della Lega all'unanimita' respingono con forza l'ipotesi della paventata riforma degli estimi catastali" che considerano "ingiustificabile": lo hanno spiegato in un comunicato congiunto Massimiliano Fedriga (Friuli Venezia Giulia), Attilio Fontana (Lombardia), Maurizio Fugatti (Trentino-Alto Adige ), Donatella Tesei (Umbria), Christian Solinas (Sardegna), Nino Spirli' (Calabria) e Luca Zaia (Veneto.) "Una misura di questo tipo ricadrebbe sulle spalle dei cittadini e in un momento come quello che stiamo vivendo non solo sarebbe ingiustificabile ma rischierebbe di condizionare, se non bloccare, la ripresa post pandemia".
Per questo i presidente di Regione del Carroccio si impegnano a "sollecitare il Governo ad attuare una riforma del sistema fiscale che vada davvero nella direzione di una sua semplificazione e riduzione d'imposizione nei confronti degli italiani. Il loro e' "un fermo no alla revisione del Catasto che aumenterebbe esponenzialmente il peso fiscale e rischierebbe di escludere tante famiglie dal sistema di welfare, deprimendo cosi' il mercato immobiliare ed in generale l'economia nazionale", conclude la nota congiunta dei governatori leghisti.
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