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Politica
Travaglio vuole sciogliere i Stelle nel Pd. Di Maio, stoica resistenza
Il direttore del Fatto Quotidiano Marco Travaglio

A volte mi chiedo cosa abbiamo noi italiani nella testa al posto del cervello. Mentre l’Inghilterra se ne va dalla UE con la pancia piena, in Italia, noi miseri, interessati solo all’orticello, ciecamente crediamo nei media mondialisti come fossero un culto e ci sacrifichiamo festanti sull’altare degli alti prelati di Bruxelles (infinitamente ricchi) e dei “progressisti” loro camerieri. Eppure anche in Inghilterra i media “terzomondialisti” ci avevano provato! Mentre ci inebriamo della venuta tra i mortali del nuovo profeta di regime (come lo furono Silvio, Monti, Renzi, sardine e tutto il Governo attuale) Bonaccini, noto per aver sostenuto prima Bersani, poi Renzi facendogli addirittura la campagna, i politicanti nostrani dibattono fintamente imbronciati ed apparentemente concentratissimi.

Di cosa?  Se tagliare la sanità o svendere assets pubblici, se mettere questa tassuccia o quest’altra, se aumentare l’IVA o l’età pensionabile, se limitare i posti a concorso o incrementare le accise, magari quando il greggio cala di modo che del furto non si accorga la “plebaglia”: “plebaglia”, così politici e banchieri ci considerano, come il padre fondatore (uno) della UE Jacques Attali (cercate “plebaglia” e “Attali” su google…).

In tivvì a reti unificate ci riempiono il cerebro con le “narrazioni” (cioè, di norma, versioni del pensiero dominante rese veritiere agli occhi della gente) e così ci sveniamo per quegli storici santarellini dei tedeschi perché, senza saperlo e senza crederci, i nostri sacrifici sono finalizzati, secondo il principio dei vasi comunicanti, a rimpinguare le casse di una banca privata tedesca, la Deutschebank, la quale, ha agito in modo troppo libertino sui mercati finanziari. Socializzare le perdite, tutto “déjà vu”, già visto. Grazie anche ai suddetti media terzomondialisti (cioè prezzolati dalla finanza internazionale che ci sta desertificando come ha già fatto nel terzo mondo), che ci orientano a compiere scelte “suicide”, siamo arrivati perfino a farci passare sopra la testa il MES (complimenti anche al M5Secondimandati) ed alla prima crisi finanziaria, finiremo in scenari greci. Nel frattempo il tanto criticato Luigi di Maio resiste praticamente da solo, in modo stoico, contro la truppa del M5Secondimandati (il fu M5s); Luigi, dopo molti errori, pare abbia deciso di rimettere al servizio degli italiani i suoi proverbiali nervi d’acciaio e in modo anche commovente, sta resistendo a scandalose pressioni da parte di coloro che, pur di non tornare nel fantasmagorico mondo della disoccupazione, accettano di canalizzare la protesta nel PD facendo evaporare definitivamente il M5s (leggasi “facendo schifare gli italiani”).
 
Luigi c’è bisogno come il pane di persone oneste come te in Italia! Non c’è solo la vita partitica per realizzare buona politica! Mi piacerebbe un domani vederti operare nella società civile in strettissima connessione al M5s, magari al sud, in difesa dei diritti sociali: da Ministro del Lavoro ti sei fatto onore e, cosa non da poco, stai dimostrando una straordinaria onestà.
A questo punto va individuato però il vero Leader del M5Secondimandati… Chi è colui che ha scambiato il M5s per il soluto da sciogliere nel solvente PD assassinandolo? Egli è Marco Travaglio.
Verissimo…dura dire la verità quando di mezzo c’è un Santone incriticabile come lui, ma noi di Affari Italiani non ci facciamo mancare niente! Senza nulla togliere a molte sue condivisibili analisi, trovo vergognosa la costante e quasi decennale manipolazione politica degli attivisti del MoVimento da egli operata. Succede sempre così: prima ti conquistano, poi, ad un certo punto, dopo anni, ti trascinano dove sin dall'inizio volevano! Se ti opponi sei schiere di fanatici ti ricoprono di insulti! Solito modus operandi progressista. Solo “uscendo dalla scatola” e vedendo le cose da una prospettiva meno “addestrata”, tutto risulta chiaro…e Travaglio fa questo, addestra! E' disumano addestrare gli animali al circo, lo è pure addestrare l'uomo!
 
Mediante una geniale presa in giro/illusione, egli convince schiere di cittadini, quelli che hanno letto i suoi libri, di essere immediatamente competenti, quasi dei magistrati! Li convince in modo arbitrario della veridicità di certi teoremi (cioè costrutti formati mettendo insieme le analisi) spesso giudicati falsi. Travaglio stranamente, in tanti anni, non ha mai speso una parola contro i veri poteri forti, quelli esteri e finanziari, quelli contro cui il vero M5s si batteva, quelli che ogni anno drenano via dal nostro paese enormi quantità di moneta e ricchezza (oltre i 100 md, una mega tangente che il nostro povero Stato paga loro ogni anno). Efficacissimo invece a colpire i grossi assets nazionali. In tal modo la suddetta “plebaglia” viene distratta (sicuramente in modo involontario, ci mancherebbe altro) da discettazioni sulle puttane di Berlusconi, sull’industriale rigorosamente italiano, mai estero, che ha infranto la legge, sul “cazzaro verde” ecc ecc ecc.

Al fianco di Travaglio non poteva mancare quello della Camera con la Colf in nero (una sentenza ha decretato che tale affermazione, nel suo caso, non è reato), mentre per quanto riguarda quello col figlio nei guai, siamo in attesa che rinsavisca…e sono proprio questi due, tanto per fare un esempio, che insieme a Casaleggio e Di Maio chiesero nel 2018 a Di Battista un gesto per il gruppo cioè di saltare un turno per il bene del 5s (ricordiamocelo quando lo rimpiangiamo in attesa degli Stati Generali).

Dopo aver chiarito chi è il vero leader del M5Secondimandati alcune considerazioni finali:

 1) Da agosto hanno sbagliato tutti, Salvini per primo, e poi il “fu M5s”: il risultato è che l’Italia ha di nuovo il PD nei Ministeri che contano, con i suoi politici, a dare le solite insopportabili e controproducenti lezioni (solite dal 2011) ed un M5Secondimandati al posto del M5s.

 2) Se un vero M5s non riuscirà ad emergere dagli Stati Generali e scomparirà definitivamente, senza quel portentoso strumento di democrazia in cui in molti abbiamo creduto, la vecchia politica tornerà presto a rubare in scioltezza ai cittadini, le briciole lasciate dalle lobbies mondialiste, come ai vecchi tempi.

3) Intanto le sardine sono così “ingenue” che si fanno le foto con i Benetton…una bella autostrada verso la “politica sorridente” dal basso non c’è che dire.

4) Prezzolati influencer in rete, del PD, del centrodestra e delM5Secondimandati(!), tutti accomodanti ed accomodati nei confronti dei poteri forti esteri ed  in linea con i loro desideri, in vista degli Stati Generali del 5s, hanno iniziato a gettare fango su uno degli ultimi baluardi contro la restaurazione in atto (cara sia al PD, che a Berlusconi, che a Salvini, che alla Meloni): uno che anziché starsene a grattarsi le natiche in Parlamento a spese nostre, investe su se stesso (soldi suoi) e, visitando quei paesi non simpatici al potere neoliberista, li racconta nei libri per sostituirsi alle bugie dei tiggì; essi, propinando pregiudizio, non si rendono conto che descrivendo paesi come l'Iran come malvagi, dall’oggi al domani, quando meno ce l’aspettiamo, potremmo entrare in una guerra di proporzioni bibliche. Costui trova subito editori che lo pubblicano perché evidentemente è bravo.
 
Questo cari lettori si chiama lavorare e informare, magari non lo sanno gli inguaribili ignoranti e gli imbelli da divano, ma questo significa formarsi e riempirsi di nuove energie, di nuove concrete competenze. Questo significa anche costruire nuova solidità...  Intanto lo Stato profondo ha chiesto il rinvio a giudizio per suo padre per Vilipendio (Mattarella)…che tempismo…il Sistema è sempre prodigioso a insegnarci chi siano i buoni e chi i cattivi.
 
5) Invito a consultare questo mio vecchio pezzo magari può farlo chi ha capito che il progressismo è la più grande truffa attuata ai danni della popolazione    https://www.affaritaliani.it/politica/cinquestelle-da-rifare-583866.html.
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