Politica
Urso negli Usa per spingere Meloni: "In politica estera continuità con Draghi"

Il presidente del Copasir a Washington per "presentare" Meloni agli Usa
Urso: "In politica estera continuità con Draghi"
"E'ormai chiaro a tutti, ma è bene ribadirlo in tutte le sedi, che l’Italia continuerà ad essere un anello forte della coalizione dei nostri alleati di fronte alla crisi ucraina e alle sfide strategiche alle quali siamo chiamati come membri sia della Ue che dell’Alleanza Atlantica. Ovviamente dirò che nella fase di transizione, che potrà durare anche due mesi, garantiremo gli stessi impegni presi dal governo Draghi, dalle sanzioni a tutto il resto, compresi gli aiuti militari. Non a caso mentre ero a Kiev mi sono sentito con il ministro della Difesa Lorenzo Guerini che era al vertice di Ramstein in Germania". Così in un'intervista al Corriere Adolfo Urso senatore di Fratelli d'Italia e tra i principali consiglieri di Giorgia Meloni in partenza per Washington. Lì illustrerà il programma di Fdi agli americani e confermerà la continuità con gli impegni del governo Draghi.
Urso dice anche che si parlerà di Cina. "Fratelli d’Italia ritiene che sia stato un grande errore la firma del memorandum sulla Via della Seta fra il governo italiano e quello cinese, sotto il governo diGiuseppe Conte. Altresì siamo convinti che se la Russia è una minaccia gravissima, lo è soprattutto a livello regionale: la Cina invece è una sfida sistemica globale, uno Stato che ha ambizioni di primato mondiale, che tende a sviluppare sempre più i propri interessi sia nel Mediterraneo che in Africa. Sono sfide che non possono essere ignorate".