Politica
Valditara attacca l’opposizione alla Camera: "Falsità sui femminicidi, vergognatevi!". Scoppia la bagarre
Caos alla Camera dopo le parole del ministro Valditara sull’educazione sessuale e il disegno di legge sul consenso informato: “Indignato per le menzogne”.
Tensione altissima alla Camera dei Deputati durante la discussione sul disegno di legge sul consenso informato. Il ministro dell’Istruzione Giuseppe Valditara ha reagito con durezza alle critiche dell’opposizione, che lo accusava di voler limitare l’educazione sessuale e affettiva nelle scuole.
«È stato detto che con questa legge impediremmo di informare i giovani sui rischi delle malattie sessualmente trasmesse: è falso!», ha dichiarato Valditara, visibilmente irritato. Poi l’attacco diretto: «È stato sfruttato un tema così delicato come quello dei femminicidi, sono indignato! Vergognatevi!».
Le sue parole hanno immediatamente scatenato la bagarre in Aula, con urla, cartelli e richieste di sospensione. Deputati dell’opposizione hanno accusato il ministro di «minimizzare un tema drammatico» mentre dai banchi della maggioranza si levavano applausi.
Il disegno di legge, al centro delle polemiche, mira a regolamentare l’insegnamento dei temi affettivi e sessuali con il consenso dei genitori, ma secondo le opposizioni rappresenterebbe «un passo indietro» nella prevenzione della violenza di genere.
Un dibattito acceso, che conferma quanto il tema dell’educazione sessuale resti terreno di scontro politico e culturale in Italia.
