Silvio allontana Vendola da Renzi. Il congresso di Sel
Dal 2010, anno di fondazione di Sel, ad oggi "sembra passata un'era geologica politica". Così Nichi Vendola ha aperto il secondo congresso del partito a Riccione. "Di fronte alla sua sconfitta epocale, la sinistra ha cercato una vittoria in forma di riscatto elettorale e non nella forma della sua missione. La fine della diversità berlingueriana ha aperto le porte all'ascesa della normalità berlusconiana. E qui siamo. E il veleno è entrato anche nel nostro campo", ha affermato il Governatore della Puglia.
"IL PD NON E' IL MIO DESTINO" - "Mi e' difficle orientarmi nella geografia interna del Pd. Non ho voglia di iscrivermi a nessuna sua corrente interna, perche' il Pd non e' il mio e il nostro destino". Lo ha detto Nichi Vendola, leader di Sel, durante il congresso del partito in corso a Riccione. "Non intendiamo scioglierci fino a quando non nascera', se nascera', il cantiere della sinistra del futuro", ha chiarito.
ATTACCO A RENZI PER L'ACCORDO CON IL CAV - "L'abbraccio col 'Caimano' è una maledizione per la sinistra moderata, che ne e' sempre uscita smontata". E' l'avvertimento lanciato da Nichi Vendola a Matteo Renzi. A Matteo Renzi il leader Sel rimprovera che "alla base del tentativo di riforma elettorale ci sia stata l'intesa preventiva con Berlusconi". E' quanto ha affermato Nichi Vendola al congresso di Riccione. "Non ci lamentiamo della sua proposta elettorale per ragioni di sopravvivenza, ma di metodo", ha aggiunto. "Non ci si chieda di dimenticare la girandola di mafiosi ed escort che ha dominato la scena politica per vent'anni", ha poi detto, "e che il porcellum era l'atto lurido di chi intendeva avvelenare i pozzi della politica".
SEL DA SOLA ALLE EUROPEE - Sel "non deve avere paura di andare con il suo simbolo alla sfida delle europee". Lo ha detto il leader del partito, Nichi Vendola, al congresso di Riccione.
SILURO A GRILLO - "I comici dilettanti o quelli professionisti non sono la soluzione del problema, ma sono l'esposione del problema". Lo ha detto il leader di Sel, Nichi Vendola, al congresso del partito. Alle ultime elezioni, ha aggiunto, "ha vinto il caos".
VENDOLA RICORDA ABBADO - Dal palco del congresso di Sel, il leader del partito, Nichi Vendola, chiede piu' fondi per la cultura e ricorda il maestro Claudio Abbado, recentemente scomparso. "A chi gli diceva che in Austria e Germania si fa piu' cultura perche' li' sono ricchi, rispondeva che in quei paesi sono piu' ricchi perche' si fa piu' cultura". Abbado, ha detto ancora Vendola, "e' stato un grande musicista, un educatore e un testimone del suo tempo".