Venezia, schiaffo a Renzi. Vince Casson e la minoranza dem
Felice Casson sarà il candidato sindaco del centrosinistra a Venezia nelle elezioni in programma a fine maggio. Nelle primarie ha ottenuto 7.168 preferenze, pari al 55,6%. Alle sue spalle Nicola Pellicani, con il 24,42% (3.147 voti), e Jacopo Molina, con il 19,96% (2.573 voti). Toccherà dunque all'ex magistrato provare a "riprendersi" Ca' Farsetti dopo lo scandalo Mose. La città è infatti tutt'ora commissariata, dopo le dimissioni del sindaco Giorgio Orsoni, coinvolto e rinviato a giudizio per l'inchiesta.
"Con il centrosinistra unito, non c'è spazio per il centrodestra in città", ha commentato Casson, che ha anche parlato di "risultato molto buono per ampiezza e omogeneità tra le varie zone" e del bisogno di mettersi "al lavoro per le comunali. Per Venezia scatta da domani l'ora-zero. La città è in una situazione complicata, per le conseguenze dell'inchiesta Mose e il pesante buco di bilancio. Bisogna ripartire".