1 maggio: L'altro concertone. A Taranto
Mannoia, Baccini, Barbarossa, Raf, Roy Paci

"Il primo Maggio sarò a Taranto. Non potevo non essere lí con il mio amico Luca Barbarossa e tanti altri. Vi terró aggiornata sulle adesioni", così scrive Fiorella Mannoia sul suo profilo Facebook.
1 Maggio 2013, il concertone per “festeggiare” i diritti dei lavoratori si terrà a Taranto dove il lavoro e i lavoratori sono tenuti in scacco dall'industria siderurgica, costretti a barattare il salario con la salute.
Tradizionalmente il concertone per il lavoro è quello che si svolge a Roma e che, quest'anno, è offuscato dalle polemiche per la censura di Fabri friba, e dalle critiche mosse dal gruppo di Elio e le storie tese.
La crisi del lavoro a Taranto ha connotati particolarmente marcati considerando anche il silenzio sulla questione Ilva, secondo l'attore tarantino Michele Riondino, a Roma non si parlerà di Taranto e dei suoi lavoratori “sistemati” con un beffardo contratto di solidarietà.
Allora ci penseranno i tarantini a far arrivare le loro voci tramite la musica de: “Sì ai Diritti, no ai ricatti. Lavoro? Ma quale lavoro?”, un titolo che racchiude la reazione non soltanto dei tarantini ma anche dei lavoratori italiani che sul palco avranno la voce di Fiorella Mannoia, Luca Barbarossa e Francesco Baccini, altri sono gli artisti che stanno aderendo alla manifestazione organizzata dal comitato apartitico Cittadini liberi e pensanti .
Si esibiranno artisti locali come: Michele Riondino, tornato nella sua prima veste di musicista, Elio Germano, Fido Guido, Officina Zoè, Daniele Sepe, condurrà la manifestazione Andrea Rivera.
Il palco sarà allestito per le 10,00 presso il parco Archeologico delle “Mura Greche” in via Venezia/via Blandamura.