A Sirio,
dal Salento

A SIRIO
Da anni antichi,
sono preso di te, stella di sogno:
giammai tralasci
di sorridermi
e d'estasiare i miei occhi.
Vieppiù
dolcissima appari
nelle notti d'incantevole blu,
mentre a braccetto te ne stai
dell'argentea falce.
Provo,
dentro, un'autentica
sensazione di paradiso,
e fantasticando vado
inebriato e pago.
(di Rocco Boccadamo)