Arem, sicurezza stradale
Trend positivo della Puglia
Il 2014 conferma il trend positivo sulla riduzione degli incidenti stradali e del numero dei morti sulel strade pugliesi. L’attività di raccolta dati e di monitoraggio del fenomeno dell’incidentalità stradale è svolta dall’Ufficio di Monitoraggio per la Sicurezza Stradale dell’Agenzia Regionale per la Mobilità nella regione Puglia che, sulla base dei dati trasmessi dalle Polizie municipali, dall’Arma dei Carabinieri e dalla Polizia stradale ha elaborato, per l’anno 2014, una stima sull’incidentalità stradale con lesione avvenuta all’interno del territorio regionale.
Da tale elaborazione è emerso che nel 2014 si sono verificati in Puglia 10.146 incidenti stradali con lesioni a persone. Il numero dei morti, entro il trentesimo giorno dal sinistro, è pari a 221, mentre i feriti ammontano a 17.449.
I dati provvisori del 2014 indicano una tendenza alla diminuzione sia del numero degli incidenti sia dei morti: rispetto al 2013, infatti, gli incidenti con lesioni a persone calano dello 0,4%, il numero dei morti dell’1,3%; in leggero aumento il numero dei feriti (+1,9 %).
L’andamento dell’incidentalità stradale prospettato per il 2014 è conforme al trend consolidato che ha visto nel 2013 diminuire, rispetto all’anno precedente, del 9,2% gli incidenti, del 9,8% i morti su base nazionale, mentre per lo stesso periodo su base regionale si è registrata una diminuzione rispettivamente dello 0,9% e del 16,1%.
La Regione Puglia registra il 6,5% dell’ammontare totale degli incidenti stradali rilevati a livello nazionale, mantenendosi a distanza da regioni del nord, del centro e del sud che segnalano tassi più elevati. L’80% dell’incidentalità stradale in Italia è localizzata in nove regioni: di questa poco piacevole classifica fa parte anche la Puglia che si colloca all’ottavo posto dopo Lombardia, Lazio, Emilia Romagna, Toscana, Veneto, Piemonte e Sicilia.
Rispetto ai dati osservati nel 2012 la Puglia fa, tuttavia, parte di quelle regioni virtuose che hanno registrato una riduzione importante nel numero di decessi per incidenti stradali (-15,6%). Nel 2013 in Puglia sono stati quasi 18mila i conducenti coinvolti di cui il 75% è di sesso maschile. Anche quest’anno i principali protagonisti degli incidenti stradali sono i conducenti più esperti, ossia coloro che hanno un’età compresa tra i 30 ed i 65 anni e che utilizzano il veicolo sia per spostamenti di lavoro che per i quotidiani spostamenti di routine.
Si conferma il fattore umano (distrazione, eccesso di velocità e mancato rispetto del codice della strada) quale principale circostanza dell’accadimento dell’evento di un incidente stradale. Tutte le informazioni contenute nel “Rapporto sulla sicurezza stradale – Stima anno 2013 nella regione Puglia” redatto dall’Ufficio di Monitoraggio per la Sicurezza Stradale dell’Agenzia Regionale per la Mobilità nella Regione Puglia sono disponibili sul sito dell’Assessorato alla mobilità all’indirizzo http://mobilita.regione.