Bari, Banco Alimentare: prima prova
‘Libera la frutta’, solidarietà diffusa
L'assessora al welfare del Comune di Bari, Francesca Bottalico, ha dato il via, insieme alle associazioni e ai referenti della Brigata Pinerolo, l'iniziativa "Libera la frutta". Per tre giorni (6-7-9 agosto) in diversi punti della città, saranno distribuite circa 30 tonnellate di frutta a cittadini in difficoltà, a persone senza fissa dimora e a famiglie con minori e anziani.
“Oltre alle associazioni di volontariato, al privato sociale e alle realtà laiche e cattoliche, l’iniziativa coinvolge gruppi di cittadini volontari che stanno rispondendo con entusiasmo alla richiesta di supporto nelle attività organizzative”, ha spiegato Bottalico. “La frutta sarà distribuita non solo alle comunità, ma anche direttamente ai cittadini in diversi luoghi della città. Cercheremo di garantire la precedenza alle famiglie segnalate dai servizi sociali, dalle associazioni di volontariato e dalle parrocchie coinvolte, cercando di raggiungere tutti i quartieri di Bari”.

“Abbiamo scelto luoghi tradizionalmente frequentati da famiglie e bambini per lo smistamento, come Parco due Giugno e la Biblioteca dei ragazzi e delle ragazze, per promuovere un messaggio di prevenzione e cultura della salute alimentare rivolto ai più piccoli e per gli anziani, durante l’estate”.
E poi aggiunge: “Questa iniziativa, che è una prima sperimentazione del “Banco alimentare” proposto dal Sindaco Decaro in campagna elettorale, è stata realizzata in tempi brevissimi grazie all’ingente quantità di frutta messa a disposizione e alle organizzazioni territoriali che si sono mostrate immediatamente pronte a sostenerci. in questo modo, vogliamo porre le basi per una rete di sistema di welfare pubblico-privato che abbia la capacità di affrontare tempestivamente le emergenze sociali e parallelamente promuovere esperienze di “solidarietà diffusa” e cittadinanza attiva”.

L’operazione completamente gratuita per il Comune di Bari è realizzata con la collaborazione del Banco delle Opere di Carità di Bari che ha devoluto la frutta, con la Brigata Pinerolo che ha permesso lo smistamento sul territorio, e con tutte le realtà che hanno comunicato la loro disponibilità a partecipare all’iniziativa: Associazione di volontariato Incontra nell’ambito del Progetto Avanzi Popolo, Fratres – sede Torre a Mare, cooperative sociali Gea, Progetto Città, Operamica, Occupazione e Solidarietà, Fondazione Giovanni Palo II Onlus in rete con Caps e Itaca nell’ambito dei centri di Ascolto per le famiglie e i centri Aperti Polivalenti per Minori, la parrocchia Redentore, Comitato Piazza Umberto e i cittadini volontari che si sono adoperati per supportare la rete creata intorno all’iniziativa.
A Torre a Mare grazie alla collaborazione della Fratres e del Centro di Ascolto delle Famiglie la donazione della frutta avverrà in concomitanza con la manifestazione di raccolta e donazione del sangue.
La distribuzione sarà curata dalle organizzazioni coinvolte e monitorata dagli stessi operatori e volontari che conoscono i territori e la maggior parte delle famiglie vulnerabili. L’invito è a portare con sé una borsa personale possibilmente in stoffa.