BariViva, la lista al femminile
Presentazione a colori open day
di Antonio V. Gelormini
Dal tweet settembrino di Michele Emilano alle gustose e colorate granite primaverili dell'Antica Gelateria Gentile, nella cornice "normanno-sveva" di Bari Vecchia, il percorso di un gruppo di donne che decide di mettersi in gioco e di impegnarsi in politica, calando sul tavolo competenze, speranze, ambizioni e pragmatico entusiasmo femminile, nell'approdo di una lista civica: BariViva, composta per il 60% da donne e, in rispetto alla normativa sulla parità di genere, per il restante 40% da uomini.
"Riorganizzare il cambiamento attraverso la continuità", questa la sintesi del programma che ha incrociato le attenzioni del sindaco uscente, Michele Emiliano, loro principale sostenitore dopo la sfida lanciata sui social network, che non poche critiche aveva raccolto nella sintetica immediatezza dello stimolante 'cinguettio' di fine estate scorsa.
Gruppo alla prima esperienza, ma determinato nella voglia di testimonianza di un sentire comune: sintetizzato dallo slogan "Lo abbiamo detto e lo abbiamo fatto", che esprime tutta la concretezza e l'efficace spirito pratico delle donne, a cui il supporto maschile risulta in evidente e necessario ruolo di complemento.
Lo stesso candidato sindaco del centrosinistra, Antonio Decaro lo ha sottolineato in conferenza stampa: "La lista 'Bari viva' è formata da 20 donne su 30 candidati. Per la prima volta a Bari, abbiamo rischiato di non poter presentare la lista per mancanza di rispetto delle quote azzurre".
"La lista nata da un spunto sul web - ha continuato Decaro - si è evoluta attraverso un confronto durato mesi, che oggi sboccia in questa grande voglia di impegno per la città. Loro hanno deciso di riporre la loro fiducia a partire dai punti di programma, che abbiamo condiviso nelle ultime settimane: promozione del nostro territorio e attivazione di servizi per rendere la macchina amministrativa efficiente e trasparente con i cittadini".
"Avere la disponibilità e la partecipazione di tante donne - ha poi aggiunto - provenienti da mondi diversi, dalle professioni, dall'attivismo civico, dal sociale, ognuna con una storia differente da raccontare e da rappresentare è per me motivo di orgoglio. Donne che hanno deciso di mettere al servizio della città e di tutti noi la loro attività e il loro impegno quotidiano come mamme, professioniste, studentesse e lavoratrici precarie".
"Ho preso con loro un impegno - ha infine affermato Decaro - in cambio della fiducia che hanno riposto in me e in questa campagna elettorale e sono determinato a mantenerlo. E' arrivato il momento per le donne di esserci e di contare in politica e nella società. Se sarò sindaco ho già detto più volte che la mia giunta conterrà almeno il 50% di donne, così come le donne saranno presenti e protagoniste dei CDA della aziende municipali".
La presentazione delle candidate e dei candidati di BariViva, dopo il prologo 'open' mattutino e ventoso dedicato alla stampa, si è fatta allegra e vivace kermesse nel 'vespro' del Teatro Abeliano..
(gelormini@affaritaliani.it)