Comunali, si consolida
l'asse Decaro - Sel
"Con Sinistra ecologia libertà, a Bari, in Puglia e su molti temi anche in Parlamento abbiamo spesso sposato cause comuni. Dalla legge sul libro approvata in Regione Puglia, a cui ho lavorato durante il mio mandato di capogruppo Pd, all'emendamento in Parlamento per la nettizzazione dei fondi europei che io ho sostenuto."
Il candidato alle primarie del centro sinistra per il sindaco di Bari Antonio Decaro anticipa lo spirito e i contenuti alla base del progetto comune con la formazione del governatore Vendola per le prossime elezioni di maggio a Bari. Concetti che conta di ribadire direttamente all'assemblea cittadini di SEL.
"Sono molto onorato per le parole di stima e affetto che Nichi Vendola e i rappresentanti di Sinistra ecologia libertà hanno espresso nei miei confronti e nei confronti della mia candidatura nei giorni scorsi."
"Sono sicuro - conclude Decaro - che con Sel lavoraremo in maniera proficua su tanti temi che ci accomunano e su cui abbiamo visioni molto simili per questa città. Stiamo già collaborando con alcuni componenti di SeL e di altre associazioni baresi, sulle linee programmatiche per diversi settori: la cultura, le politiche del welfare, l'immigrazione etc... Se si potesse ultilizzare un tormentone da web direi che c'è "profonda sintonia".
“La cultura a Bari non è, e non sarà, solo il Teatro Petruzzelli. - sottolinea Decaro all’assemblea di SEL - Il Teatro Petruzzelli è un grande patrimonio di Bari e dei baresi che l’amministrazione uscente ha finalmente restituito alla città, ma non possiamo accontentarci di questo. La cultura deve vivere in ogni luogo della città, nelle strade, nelle biblioteche, nelle piazze, in centro e in periferia. Persino nei negozi”.
“Istituiremo la Culture Club Card, una carta con la quale gli studenti universitari potranno entrare gratuitamente nei musei e nei cinema, assistere a concerti e spettacoli teatrali. E promuoveremo un patto tra Arti e Commercio. Il Comune aiuterà i commercianti a sovvenzionare una convenzione con gli studenti dell'Accademia delle Belle Arti e del Conservatorio, contribuendo al pagamento della retta per gli studenti più meritevoli. In cambio, gli studenti organizzeranno spettacoli per attrarre i baresi e i turisti nelle principali vie del commercio".
"Ovviamente tutte queste proposte avranno un interlocutore definito e competente: il prossimo Assessore alla cultura del comune di Bari. Non ho alcuna intenzione, da sindaco, di mantenere per me quella delega”.