PugliaItalia
Corato, centrodestra attacca sui fondi per l’infanzia.
Il Cantiere: “Nessuna illiceità”

A partire all’attacco è Franco Caputo, già competitor di Bucci alle Amministrative: “Sono state sottoscritte le convenzioni con le strutture iscritte al catalogo dell’offerta dei Servizi?”, chiede l’ex assessore all’Istruzione, dopo aver ricordato che era possibile inviare le richieste in questione già dal 15 gennaio scorso e che la comunicazione alla città era avvenuta a tempo debito attraverso manifesti e pubblicazioni sui siti istituzionali dei Comuni di Corato, Ruvo e Terlizzi. “E nel caso siano state sottoscritte come è stato possibile visto che le risorse necessarie ripartite nel 2013 dalla Regione Puglia non risultano iscritte né nel bilancio 2012, né tantomeno nel Bilancio 2013 che deve ancora essere predisposto e approvato? Quindi che senso ha far iscrivere la cittadinanza se poi i servizi non sono erogabili?”. La stroncatura è netta: “ennesima operazione spot” dell’Amministrazione, “atteggiamento ai limiti della liceità” e “serissimi interrogativi sulla gestione impropria dei dati sensibili della cittadinanza”. E il portavoce dell’opposizione non esita a parlare apertamente di “un modo di amministrare clientelare e a proprio uso e consumo”.
Dalla maggioranza, però, non hanno alcuna intenzione di capitolare e respingono al mittente qualsiasi lettura malevola dei fatti con un post dai social: “Ci sono dei soldi pubblici, si è riscontrato il non-utilizzo di queste risorse per mancata informazione e per la concreta difficoltà di redazione e inserimento delle domande online e un’associazione si propone di fornire un aiuto perché questi soldi non vadano persi, dov’è l’illiceità?”, mandano a dire, rilanciando con l’invito a tutte le forze politiche, le associazioni e tutti gli enti operanti sul territorio a farsi promotori di proposte analoghe nell’ottica dell’ottimizzazione delle finanze pubbliche. C’è da scommettere che, iscrizioni in Bilancio in primis, difficilmente basterà a placare la polemica.
(a.bucci1@libero.it)