Corners, i nuovi pellegrinaggi
La Puglia ai confini della creatività
La Puglia sotto lo sguardo attento di un gruppo di 30 artisti provenienti da diversi Paesi europei, con il progetto “Corners” viaggio tra le periferie del territorio sostenuto dal programma EU/Creative Europe 2014-2018.
Dopo il soggiorno tarantino, il gruppo di Corners ritorna sul versante adriatico mantenendosi a sud di Bari e rimanendo sempre in un'atmosfera portuale. Brindisi è l'ultima tappa del tour pugliese dei 29 artisti che hanno aderito alle expedition di Corners.

Lunedì 15 dicembre (ore 10.00) il gruppo si trasferisce a San Vito dei Normanni presso l'ExFadda-L'Officina dei Saperi, dove si terranno i focus con gli artisti nei giorni del soggiorno brindisino (dal 15 al 20 dicembre). La mattina del 15 dalle h 12.00 alle 13.00 è prevista la visita della città, il giorno successivo dalle h 10.00 alle 13.00 è previsto invece un percorso nella riserva naturale di Torre Guaceto e la mattina del 17 sarà dedicata a una visita della città di Brindisi.
Un soggiorno che durerà fino al 20, giorno in cui l'avventura di Corners si concluderà con il ritorno in patria dei diversi protagonisti di questa avventura.
Gli enti promotori di CORNERS appartenenti a diversi Paesi europei, dall'Irlanda alla Croazia passando per l'Inghilterra settentrionale e l'Italia meridionale, rappresentano la multietnicità del progetto. Diverse regioni d'Europa rappresentate inoltre dai 25 artisti che sono approdati in Puglia unendosi, in questo movimento d'ispirazione artistica collettiva, ai 4 artisti pugliesi selezionati: la danzatrice barese Lucia Serena Cannale, la drammaturga e regista Valeria Simone, il soprano Sara Gamarro e il drammaturgo e attore Riccardo Spagnulo.
Il soggiorno brindisino si avvarrà, come è già successo per il brevissimo soggiorno a Bari e quello più approfondito a Taranto, di uno sguardo attento alla componente paesaggistico-naturale intesa come patrimonio comune e identitario da difendere e valorizzare. Uno sguardo attento all'ambiente come risorsa per lo sviluppo della società ma anche una visione del territorio urbano interessante e fortemente caratterizzata dall'ottica, spesso troppo trascurata, dei sobborghi e delle periferie.

L'idea promossa da Chris Torch, direttore artistico del progetto, è quella di ampliare i confini della produzione artistica trascinandoli verso il pubblico in una struttura creativa che coinvolga luoghi, artisti e audience in unico spazio ideale e concreto, dinamico e coinvolgente. Creare una nuovo forma di spazio dell'arte, per l'arte.
Le xpeditions del gruppo di artisti guidati da Chris Torch, direttore artistico del progetto, presente in tutte le fasi, si articolano in funzione di una precisa idea di cultura e identità legata al decentramento urbano e sociale: "l'importanza delle periferie come luoghi autentici, uniche vie per contrastare l'omologazione e per questo luoghi perfetti per trarre ispirazione e dare un contributo a quello che è davvero l'Unione Europea: un insieme di popoli uniti tra loro nella diversità".
L'obiettivo di CORNERS è di consentire lo scambio culturale superando le divisioni geografiche, politiche ed economiche. Supportato dal programma EU/Creative Europe 2014-2018, per i prossimi tre anni e mezzo, a partire dal 1 ° settembre 2014, il progetto riunisce diversi partner, enti che collaborano con un obiettivo comune pur appartenendo a differenti Paesi: Intercult (Svezia), Pagon e Drugo More (Croazia), Exodos (Slovenia), Arts Sebastián 2016 ( Paesi Baschi / Spagna), Centro Culturale REX (Serbia), Teatro Pubblico Pugliese (Italia) e Dokufest (Kosovo).
(gelormini@affaritaliani.it)