Da Giovinazzo (Ba) le selezioni
Miss & Mister Mondo Italia

Un posto culto dell’estate, Scenarium Villa Adalgisa a Giovinazzo, una piscina surreale staccata dal mare dalle mura alte, dove palmette stilizzate e chaise  longue  definiscono l’abbandono del corpo e della mente. E in questa atmosfera con gli odori e i colori della nostra terra, si svolge una selezione di “Miss & Mister Mondo Italia”, fresca, frizzante, libera.

Ragazze giovanissime e molto carine, un clima salottiero, i genitori che cenano in un angolo raffinato e silenzioso. Belle fanciulle, candide adolescenti calcano i margini della piscina. Conturbanti si, ma con un freschezza che fa sorridere la giuria che premia la più piccola di età e statura: Giulia Massari, di Bari. Molto carina e semplicissima, con un abbandono fisico ed emotivo privo di connotazioni sensuali, con un comportamento che è ascolto del corpo in trasformazione.

Ragazze deliziose, con i loro sogni di fama e di bellezza, ma anche ragazze esposte, da seguire con attenzione, da proteggere con amore. Anche una miss casting modelle: Mirella Abbinante. Fra di queste una ragazzina alta ed ancora indefinita: Katia Bavaro, che potrebbe diventare un volto particolare, per quel nuovo prototipo di bellezza che la moda vuole realizzare.

Guarda la gallery

Le modelle indossano abiti disegnati da una stilista giovane e molto bella: Marilisa Devenuto, che ha creato anche una linea di borse in pelle, tutte di struttura artigianale. In giuria un “bellone” maschio: è Fabio Rondinelli, Mister Modo Italia, alto, gentile, fa sorridere perché non deve essere un ruolo semplice, svolto al maschile, quello della bellezza ad ogni costo.

Organizza una agenzia condotta anch’essa da una donna bella: “Carmen Martorana Eventi”, che ha voluto dare alla serata un tono festoso in cui selezionare le bellezze del luogo, ma con un tono elegante da party, per immergersi nel mondo del fashion e della bellezza. Al verdetto le fanciulle escluse hanno la delusione tratteggiata sul viso, hanno un’aria assorta come le fanciulle nei quadri di Balthus, e contribuiscono a restituirci la poetica purezza dell’adolescenza femminile. Lolite che proiettano sull’adolescenza, età di fragilità ed esaltazione, l’inquietudine di fantasie di successo.