A- A+
PugliaItalia
De Iesu, il nuovo Questore di Bari Via agli incontri istituzionali

Incontro di cortesia istituzionale tra il Presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e il nuovo Questore di Bari, Antonio De Iesu.

Un’occasione per il Presidente Vendola, oltre che per augurare buon lavoro, “per scambiare qualche impressione sulla ripresa di una certa effervescenza criminale sia di criminalità mafiosa in diverse parti della Puglia, sia di ciò che talvolta, con qualche imprecisione lessicale, viene chiamata microcriminalità, criminalità predatoria che comunque rappresenta un oggetto di allarme sociale rilevante”.

Per Vendola, “C’è la necessità, per tutti, di fare il punto su come evolve il crimine, quello mafioso e quello che rappresenta una molestia quotidiana alla nostra vita civile”.

“Abbiamo bisogno - ha aggiunto Vendola - di rendere sempre più ficcanti le strategie di contrasto. Questo naturalmente è il compito delle forze dell’ordine e della magistratura, noi però ci sentiamo coinvolti perché la lotta contro la criminalità che ritorna non è una delega, è una lotta che devono fare tutte le istituzioni e ogni singolo cittadino schierandosi contro i fenomeni illeciti, contro la malapolitica, schierandosi, ciascuno nella propria vita, contro tutto ciò che è opaco”.

(gelormini@affaritaliani.it)

Tags:
de iesuquestorevendolabari

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.