A- A+
PugliaItalia
Emergenza Covid, altri 100 posti al Policlinico di Bari

Il Policlinico di Bari mette a disposizione altri 100 posti letto per l’emergenza Covid. Così l’azienda ospedaliero-universitaria del capoluogo pugliese ha risposto alla richiesta della Regione Puglia di incrementare il numero di posti letto Covid rispetto al piano condiviso a giugno, che prevedeva 118 posti.

IMG 1766

“Voglio ringraziare il Policlinico di Bari e l’Università di Bari - insieme a tutti i professionisti - per questo ulteriore contributo prezioso, che garantiranno all’assistenza dei pazienti Covid”, ha dichiarato il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.

Si è svolta nella direzione del Policlinico di Bari la riunione tecnica per mettere a punto la strategia di espansione dei posti letto da dedicare alla rete Covid regionale, alla luce dell’incremento del numero dei ricoveri. All’incontro hanno partecipato l’assessore alla Salute della Regione Puglia, Pier Luigi Lopalco, il direttore del Dipartimento Salute della Regione Puglia, Vito Montanaro, e il direttore del Policlinico di Bari Giovanni Migliore.

coronavirus covid medici dottori

La decisione condivisa al termine dell’incontro è stata quella di aumentare il numero di posti letto Covid che il Policlinico mette a disposizione. In particolare, rispetto al piano ospedaliero condiviso in estate da Regione Puglia, Policlinico di Bari e Università di Bari, che prevedeva di mantenere 84 posti letto di medicina Covid e 34 posti letto di rianimazione Covid, per un totale di 118 posti al Policlinico di Bari, viene aumentato il numero di posti di 100 unità.

Una parte di questi posti, identificati come zone di emergenza nel piano del Policlinico, sono già a disposizione perché il Policlinico nei giorni scorsi aveva portato a 165 posti (130 di medicina Covid e 35 di Rianimazione) la disponibilità complessiva. Saranno adesso attrezzati nel padiglione Balestrazzi circa 50 nuovi posti letto. Le unità operative presenti nel padiglione saranno compattate alle Chirurgie situate ad Asclepios.

migliore

“Il Policlinico ha assicurato una risposta adeguata alla prima fase dell’emergenza Covid - ha detto il direttore generale del Policlinico di Bari, Giovanni Migliore - e, alla fine della prima fase, ha disegnato un piano strategico che ha consentito sin da subito di riprendere le attività ordinarie. Oggi accogliamo la richiesta di un ulteriore sforzo per far fronte alla cura del Covid e per questo ringrazio tutti i nostri professionisti che sono in prima linea; di pari passo continueremo a fornire prestazioni di alta specialità che solo il Policlinico può assicurare perché non dobbiamo dimenticare gli altri mille posti letto presenti in ospedale e tutti gli altri pazienti affetti da altre patologie non Covid”.

emiliano montanaro

“Abbiamo appena terminato la riunione tecnica che ci può consentire di aggiungere 100 posti letto alla rete dei posti letto Covid", ha ribadito il direttore del dipartimento regionale di Promozione della Salute, Vito Montanaro, "Abbiamo iniziato con un piano ospedaliero ad agosto che prevedeva la devoluzione alla rete dei posti letto Covid di circa 2mila posti letto da attivare in diverse fasi; oggi abbiamo dovuto registrare un incremento significativo del numero dei ricoveri per cui la pianificazione a fasi di implementazione del piano ha dovuto subire un’accelerazione".  

"L’accelerazione passa evidentemente dal reperimento repentino di posti letto - ha proseguito Montanaro - in ciascuno degli ospedali conferiti alla rete del Covid e non solo tra quelli. Al Policlinico va il ringraziamento e il plauso perché sia l’anima ospedaliera sia l’anima universitaria hanno consentito nel giro di pochissimi giorni di reperire 100 posti letto che oggi sono fondamentali per affrontare il disagio che deriva negli ospedali dalla circolazione intensa del virus”.

Lopalco candidato

Infine, anche Pierluigi Lopalco ha commentato la decisione: “Abbiamo concluso una riunione per mettere a punto strategia di espansione dei posti letto da dedicare alla rete Covid regionale: mi sento di ringraziare l’amministrazione del Policlinico e l’Università di Bari per l’enorme sforzo che ha compiuto nella prima fase e che si appresta a compiere anche in questa seconda fase. Uno sforzo che si esplicita non solo nella disponibilità ad accogliere pazienti Covid e a curarli al massimo delle nostre capacità e con la qualità che contraddistingue questo luogo, ma anche nel mettere a frutto e a servizio di tutta la rete regionale l’esperienza maturata nella prima fase".

IMG 1765

"Noi purtroppo - ha sottolineato il neo assessore alla Sanità e Welfare - saremo costretti nei prossimi giorni e nelle prossime settimane ad aprire nuovi reparti e  nuovi reparti in nuovi ospedali e a coinvolgere personale, che nella prima fase non era stato coinvolto nell’assistenza Covid. Ecco perché il ruolo dell’Università è fondamentale, anche in questo senso, per trasferire conoscenze e competenze: un sentito grazie  a nome di tutta l’amministrazione regionale”.

(gelormini@gmail.com)

Commenti
    Tags:
    emergenza covid posti policlinico bari







    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.