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FdL, d'Ambrosio Lettieri: "Emiliano non faccia Ponzio Pilato"

"La Legge n. 2 del Febbraio del 2009 si è persa per strada - aggiunge il senatore - nel disinteresse più totale di chi aveva il dovere di far procedere la sua attuazione il più speditamente possibile per consentire alla Fiera del Levante di adeguarsi al mercato in tempo utile per non finire nelle condizioni in cui è oggi. Sin dalla relazione del Collegio dei Revisori dei Conti della Fiera sono emerse criticità pesanti e uno spaccato inquietante".

"Inevitabile, quindi, che si faccia chiarezza sulla situazione, attraverso il coinvolgimento di un livello terzo, che non può che essere nazionale. Per questo ho presentato a maggio scorso una interrogazione al presidente del Consiglio e ai ministri dello Sviluppo economico, dell'Economia e delle Finanze e degli Affari regionali che tornerò a sollecitare".
"Al Governo chiedevo, tra le altre cose, la verifica di eventuali irregolarità nella gestione dell'Ente Autonomo Fiera del Levante e, in caso affermativo, a carico di chi e per quali fatti e se non ritenesse, una volta accertate, di doverne dare comunicazione alla sezione regionale della Corte dei Conti al fine di acquisirne le relative valutazioni di ordine economico-finanziario".
"Risulta, inoltre, quantomeno scandaloso il comportamento del sindaco Emiliano che tenta di fare come Ponzio Pilato e il risveglio tardivo di Vendola, considerato che l’Ente Autonomo Fiera del Levante è soggetto a controllo della Regione Puglia che nomina anche i presidenti. Le responsabilità politiche sono evidenti e gravissime. A parlare sono i numeri, impietosi e i fatti, inquietanti. Altro che campagna elettorale”.