Foggia, terrore e tentata rapina
Scalfarotto: attacco dell'antistato
di Ines Macchiarola
Un attacco anomalo senza soluzioni di continuità quello messo in opera a Foggia. Una tentata rapina da parte di una banda armata d'assalto a portavalori ha portato il terrore tra i cittadini. Non volevano passare inosservati i banditi visto il numero di armi in gioco, furgoni ed autoarticolati dati alle fiamme, e tecniche d'assalto da guerriglia urbana degne di un film girato nei “Bronx” statunitensi.
In 15 hanno bloccato le principali vie d'accesso. Hanno cosparso le strade di chiodi. Hanno sfondato con un escavatore le mura dell'agenzia NP Service per accedere alle casseforti. Ma senza successo. Bloccati dalle Forze dell'ordine ne è nato un conflitto a fuoco, senza feriti.

Alla fine, la scena grottesca, quando la realtà supera la fantasia, è quella della banda che fugge a mani vuote, lasciando dietro di se danni ancora da quantificare. Quello che è sembrato, fin dai primi istanti, e poi confermato dalle dichiarazioni delle autorità, è stato il lancio del guanto di sfida contro le forze a tutela dell'ordine e della legalità. Scalfarotto (PD) ha parlato di attacco ricevuto da forze interne all'”antistato”.
A margine dell'affidamento dell'assessorato alla Sicurezza a Michele Emiliano, Mariella Di Monte, assessore con delega alle politiche sociali di San Severo, ha parlato di ”zona grigia” rispetto ai recenti fatti di cronaca, con velati accenni a sacche “eversive” della criminalità foggiana.
(inesmacchiarola1977@gmail.com)