Forte (IDV): "Metà del mio stipendio ai cittadini pugliesi"
La nota diffusa da Giacinto Forte dell'IDV, in Consiglio regionale puhliese:
"In questi giorni, si sono accesi i riflettori dei media, su di un fatto eclatante, del collega consigliere regionale, ex sindaco di Melpignano, Sergio Blasi: la sua rinuncia all’assegno vitalizio, che gli spetterebbe in quanto ha portato a compimento l’intera legislatura".
"Mi trova in piena sintonia sul fatto che "un consigliere regionale dopo solo 5 anni di lavoro, peraltro ben pagato, debba maturare una lauta pensione. E’ un privilegio che stride con la realtà di un Paese nel quale, come pochi giorni fa ha evidenziato la Caritas, più di una persona su quattro vive in povertà. Chi fa politica a sinistra deve impegnarsi in prima persona per smantellare quei privilegi che hanno contribuito al divorzio tra la politica e i cittadini”.
"Io aggiungerei, che un politico, che si immerge nel dramma che vive la nostra società, dovrebbe interrogarsi, anche sulla consistenza dello “stipendio” che percepisce un consigliere regionale, per essere al servizio dei cittadini e non solo sulla “opportunità” di percepire o meno un vitalizio".
"Da buon cristiano, io dico che già anni addietro, mi sono interrogato su tutto questo, con la mia candidatura a consigliere regionale, nelle file dell' IDV. Entrato a far parte dell’assise regionale, ho da subito mantenuto fede al mio impegno elettorale: restituire metà del mio stipendio ai cittadini pugliesi. Attraverso la costituzione di una onlus, aiutando quelle associazioni".