Il Ppe all'Europarlamento a confronto
Macroregione Adriatica-Jonica
Ha chiuso in chiave pugliese, a Villa Romanazzi Carducci, la due giorni di lavori organizzata dal gruppo del Partito Popolare al Parlamento Europeo per discutere della Macroregione Adriatico-Ionica.
L’organizzatore dell’evento, l’eruodeputato Salvatore Tatarella, ha riunito un panel coordinato dall’on. Riccardo Migliori, consigliere speciale presso l’Ocse. Vi hanno preso parte il presidente della Fiera del Levante Ugo Patroni Griffi, il Rettore dell’Università di Bari Antonio Felice Uricchio, il presidente dell’Autorità Portuale di Bari Francesco Mariani, il fondatore della Angelo Investiments Vito Pertosa, il presidente di Confindustria Puglia Domenico Favuzzi, il presidente della Camera di Commercio di Bari Alessandro Ambrosi.
Comune agli intervenuti la percezione che la macroregione (un istituto previsto dall’art. 185 del Trattato dell’Unione Europea) rappresenti un’opportunità di grande rilievo per la Puglia. Bari è uno dei centri più importanti dell’area (che comprende Grecia, Macedonia, Albania, Kosovo, Montenegro, Serbia, Croazia, Slovenia, le Regioni del litorale adriatico, Basilicata, Calabria, e Sicilia).

Tuttavia, sia il sistema istituzionale che il mondo produttivo fanno registrare un certo ritardo nel confronto con questa nuova realtà, che promuove la storica integrazione della penisola balcanica nell’Unione Europea e apre le porte a quella Unione euromediterranea che è negli auspici di molti. Manca ancora una precisa percezione delle opportunità e delle criticità di questa nuova sfida. “Ragione di più” ha detto Salvatore Tatarella “per moltiplicare lo sforzo di conoscenza e di iniziativa”
I lavori sono stati conclusi dal ministro per le Riforme Istituzionali Gaetano Quagliariello. “Un’iniziativa opportuna” ha dichiarato il ministro “perché la macroregione può rappresentare un importante volano per lo sviluppo delle regioni coinvolte, specie per la valorizzazione del mare, il miglioramento delle infrastrutture e dei servizi, la salvaguardia dell’ambiente, il miglioramento dell’attrattività per i flussi turistici”.
(gelormini@affaritaliani.it)