A- A+
PugliaItalia
La Cattedrale di Troia celebra i 900 anni durante il Millennio della città

"Un anno di grazia questo 2019 in cui la città festeggia il Millennio della fondazione e i 900 anni della sua Cattedrale. Due nascite certificate dalle iscrizioni incise nel bronzo delle porte di questa monumentale Bibbia di pietra in cui i nostri padri depositarono un patrimonio di arte, di fede e di valori religiosi e civili per farlo giungere intatto attraverso le epoche fino a noi nelle forme sublimate dell’arte".

Centenario Cattedrale2

Con questa consapevolezza, da sabato 2 febbraio e fino a sabato 14 settembre, la diocesi di Lucera-Troia vivrà le celebrazioni per il nono centenario della Cattedrale di Troia (1119-2019), oggi Concattedrale diocesana. I lavori della sua costruzione iniziarono nel 1093, all’indomani del Concilio presieduto da Urbano II, quando apparve evidente al vescovo Girardo l’inadeguatezza della preesistente Chiesa di Santa Maria al ruolo che stava assumendo la città, che nel 1019 il catapano bizantino Basilio Boioannes aveva rifondato in funzione difensiva sulle rovine dell’antica Aecae, dandole il nome beneaugurante di Nova Troia.

Dopo una lunga pausa, i lavori ripresero nel 1107 per volere di Guglielmo II, successivamente alla traslazione delle reliquie dei Santi Eleuterio, Ponziano e Anastasio, e portati a termine, nel 1119, con uno sforzo collettivo dal sapore epico, dagli abitanti della città che con la forza delle braccia e la generosità del cuore, l'estro e la fantasia, tra conoscenze e sperimentazioni, riuscirono in soli dodici anni a materializzare nella pietra un sogno, consegnando alla storia uno dei più puri esempi del romanico, una delle più suggestive cattedrali di Puglia.

Troia 2019

Sabato 2 febbraio, alle ore 18.00, l’inaugurazione delle celebrazioni, con un solenne Pontificale presieduto dal vescovo ordinario, S.E. mons. Giuseppe Giuliano. Il 2019 sarà anche “Anno di grazia” per chi sosterà in preghiera nella Basilica troiana: dal Mercoledì delle Ceneri, 6 marzo prossimo, dopo la lettura del Decreto di concessione, sarà possibile lucrare, alle solite condizioni previste dalla Chiesa, l’indulgenza plenaria.

Nel corso dei mesi non mancheranno appuntamenti diocesani con pellegrinaggi, incontri e dialoghi culturali con studiosi (tra gli altri col prof. Fiorenzo Baini, con Mons. Vincenzo Francia, col saggista ed editorialista Antonio V. Gelormini), nonché momenti liturgici, presieduti dai vescovi che hanno guidato questa diocesi negli ultimi decenni (come da manifesto-programma).

Cattedrale Troia Gelormini

Un unico appuntamento lungo fino a sabato 14 settembre, quando S.E. il sig. cardinale Salvatore De Giorgi, ultimo vescovo della diocesi di Troia, nella festa dell’Esaltazione della Croce, presiederà la solenne Celebrazione di chiusura. "Ai tanti che visiteranno la nostra Cattedrale, pensando di ammirare solo un’opera d’arte - scrive in una nota la Commissione Cultura Parrocchiale - l’augurio è di vivere un’esperienza mistica, che ne trasformi la mentalità del turista nella disposizione interiore del pellegrino".

(gelormini@affaritaliani.it)

-------------------------- 

Pubblicato sul tema: Troia (Fg), crocevia di storia celebra il suo Millennio

                                    'Pentateuco Troiano', passione e bellezza scolpite nella storia

                                    ‘Pentateuco Troiano’, valorizzare la storia e vivacizzare il turismo lento

Commenti
    Tags:
    cattedrale troia millennio 900 anni città celebrazionigiuseppe giulianosalvatore de giorgidomenico cornacchiadiocesi lucera-troia







    
    Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

    © 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

    Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

    Contatti

    Cookie Policy Privacy Policy

    Cambia il consenso

    Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.