Levante International Film Fest
Mongelli: “Cinema lente d’indagine”

Bari – “Il Cinema è mito” era solito spiegare il regista Sergio Leone a chiunque gli chiedesse cosa fosse la settima arte, quale fosse il suo mistero, ed il mito del cinema continua ad essere uno dei motori principali della cultura pugliese. A darne prova la nuova edizione, l’undicesima, del Levante International Film Fest: “Ogni anno la manifestazione si declina su un tema differente – ha dichiarato il Presidente del Festival, Mimmo Mongelli - che possa includere anche altri settori e discipline, dall’ecologia all’energia e in questa, centrale, sarà la “Metropoli” [da cui anche il nome di una delle sezioni, ndr]. Attorno alle città si raccolgono la maggior parte delle vite degli individui e questo permette, attraverso la lente del cinema, che è una forma creativa, di indagare tutto ciò che alla città e nella città si avvicina, dall’urbanistica, alla partecipazione civica, finanche alla religione come agglomerato urbano e di culture”.

Ad illustrare il programma del Festival il direttore generale del Festival, Matteo Martinelli: “Le nostre iniziative – ha spiegato Martinelli – hanno tutte un taglio didattico; ricerchiamo in maniera pro-attiva la collaborazione delle Università e Accademie in cui gli studenti possono testarsi con esperienze pratiche perché il Festival da sempre si propone come piattaforma di sperimentazione e preparazione alla formazione professionale”. A conferma di un indirizzo non unicamente ludico e d’intrattenimento ma soprattutto formativo e di riflessione il supporto ricevuto, a sostegno delle materie trattate dal Festival, dall’Università degli studi di Bari e dal Politecnico, rappresentati rispettivamente dal prof. Nicolò Giovanni Carnimeo e dal Pro-Rettore Vicario Loredana Ficarelli. Un’edizione ricca quella che ci apprestiamo a vivere del Levante International Film Fest, quindi, anche grazie ad incontri con autori e registi, workshop e dibattiti.

Quattro le macro-sezioni previste fino al 6 dicembre 2013 in diverse location, non solo baresi: Ponente, Metropolis, LIFF Work out e Award. Diverse le novità, inoltre, e tra queste la creazione, in collaborazione con la Società Cooperativa Up Arte, di un ramo romano, il Ponente International Film Fest. In gran parte autonome nei loro rispettivi appuntamenti, la sezione #Ponente convergerà con il #Levante nell’ultima tranche (Award), dal 3 al 6 dicembre, con la visione in contemporanea dei film in concorso. “Interessante – ha osservato Elio Sannicandro, Assessore all’Urbanistica del Comune di Bari – il tema della “Città”, sicuramente non facile per essere analizzato nella sua interezza, soprattutto quando si è immersi in quella realtà che si cerca di indagare e che per di più è in continuo mutamento”.
Le proiezioni a Bari si terranno presso il Multicinema Galleria, cornice anche della serata finale di premiazione in diretta streaming. Tra i diversi premi, anche una targa assegnata al Miglior Film dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani, tra i partner dell’edizione. La sezione Award comprenderà 33 opere (consulenza artistica di Rosa Ferro) di 120 pervenute alla segreteria del concorso tra corti, lungometraggi e documentari da Germania, Gran Bretagna, USA, Australia, Giappone, Emirati Arabi, Vietnam ed Italia. Due le première, un’anteprima europea e diverse nazionali suddivise a loro volta in tre categorie: Custom, Investigation ed Experience.

“Come Camera di Commercio – ha aggiunto l’avvocato Natale Mariella, in duplice veste rappresentativa anche per Camera di Commercio Italo-Orientale - il Levante Film Festival ci dà ogni anno la possibilità di colorare un palazzo molto spesso grigio”. Spazio anche alle riflessioni sul credito d’imposta alle imprese cinematografiche, grazie al workshop specialistico (dal 2 al 4 dicembre) organizzato dal Levante e promosso dalla CCIO con il sostegno di Provincia di Bari e Camera di Commercio di Bari: “Oggi sappiamo - ha sottolineato l’avvocato Natale Mariella - che si crea economia anche con il Cinema. Lo strumento del tax credit non è solo puro finanziamento al settore, ma anche sostegno a investitori esterni che hanno tuttavia bisogno del supporto di professionisti informati sulla materia”.
“Credo – ha concluso Nuccio Altieri, Vicepresidente e Assessore alla Cultura della Provincia di Bari – che in un momento di crisi sopravviva il migliore. Questo è un Festival che allora non a caso celebra la sua undicesima edizione; un Festival che crede che la Cultura sia leva vincente. E, in effetti, la Cultura nella nostra Regione non ha raggiunto il livello di saturazione, ma al contrario offre ancora spazi per creare il proprio business”. Primo appuntamento da non perdere del Festival il 18 novembre nella Facoltà di Lingue e Letterature Straniere di Bari con l’anteprima regionale “Open Heart”, in collaborazione con Emergency.
Fondamentale, infine, il supporto di RadioSoundCity, media partner dell’evento, nel corso dell’undicesima edizione del Festival: l’emittente, infatti, attraverso le sue frequenze (http://www.radiosoundcity.net/), consentirà di non perdere gli appuntamenti più rilevanti.