Palo del Colle, la forza
elegante del bamboo

di Denny Pellegrino

E' il bamboo il protagonista inidiscusso di un workshop di due giorni al laboratorio urbano "Rigenera" di Palo del Colle (Ba), nell'ambito del progetto Materia (Materiali e tecniche di riuso per l'autocostruzione)

Considerato il materiale da costruzione di gran lunga più resistente di qualsiasi essenza vegetale e più leggero del cemento armato e dell’acciaio, flessibile, adattabile, esteticamente variegato ed ecosostenibile. Per questo motivo l’interesse intorno al bamboo come materiale da costruzione sta crescendo sempre più velocemente in tutto il mondo.

 

“E’ una graminacea e come tale ha una crescita rapida. E’ la pianta tra le più sostenibili in quanto aiuta l’ambiente nell’assorbimento dell’anidride carbonica", ha spiegato l’architetto Francesco Poli, presidente dell’associazione Lan (Laboratorio architetture naturali) tutor del workshop assieme a Giacomo Mencarini di Bambuseto.

"Si pensi - ha aggiunto Poli - che nelle situazioni ideali come in Sud America ci sono canne che arrivano ai 30/50 cm di diametro per altezze fino ai 30 metri, quindi immaginate quanto materiale ci sia da sfruttare. Il bamboo è sfruttato in tutte le sue derivazioni, dall’alimentazione, all’industria tessile, cosmetica fino al design e all’architettura. Di questa pianta non si butta nulla, vengono utilizzate tutte le sue fibre”.

 

Le proprietà di questo particolare legno sono innumerevoli: oltre ad essere duttile e largamente disponibile, pare sia particolarmente resiliente agli eventi tellurici rispetto ad altri materiali, in quanto molto flessibile.  

"Inoltre - sottolinea ancora l'architetto Poli - la produzione di legname derivante dal bamboo è nettamente superiore a quella del legname tradizionale soprattutto in termini di velocità (cresce sino a 120 cm nell’arco di 24 ore,ndr) in quanto con  lo stesso quantitativo di bamboo si riesce ad ottenere quattro volte più rispetto ad un altro tipo di legname”.

Accorsi da diverse zone d’Italia, i corsisti del Rigenera hanno progettato un pannello ad intreccio di forma fluida, retroilluminato e una piccola cupola da installare all’aperto. Due lavori ecosostenibili, perfetto esempio di progettazione, riciclo, design e land art.