VII Festival dell'Arte Russa a Bari
"Giardino estivo delle arti"

Bilancio positivo e grande soddisfazione degli organizzatori per il successo riscontrato dalla VII edizione del Festival dell’Arte Russa, la manifestazione nel segno e nella devozione di S. Nicola -Vescovo di Myra, che unisce da secoli il popolo cattolico a quello ortodosso.
L’evento interculturale, organizzato e promosso dal Centro Economia e Sviluppo Italo-Russo (CESVIR) e dalla Direzione dei Programmi internazionali, con il sostegno del Comune di Bari e dell’Assessorato alla Cultura e al Turismo della Regione Puglia, ha proposto alla città di Bari un fitto e vario programma di eventi-appuntamenti prestigiosi, seguiti da un pubblico numeroso, che ha dimostrato di apprezzare la presenza di 115 artisti eccellenti, tra attori, cantanti lirici, registi, fotografi e pittori in una cornice di folklore tipico russo.

Ieromonaco Savvatij e Jurghis Levdik-Zanarevskij, maestri di origini diverse ma uniti dalla stessa spiritualità ed amore per la natura, hanno proposto le bellezze culturali e naturalistiche della Russia, attraverso le diverse tecniche ed espressioni artistiche della stampa, con la Mostra “Viaggio fotografico: La natura attraverso i secoli” presso il Portico dei Pellegrini. Mentre nella Basilica di S. Nicola la spiritualità dalle voci del Coro ortodosso del Genio militare “Per la fede e la Patria” della regione di Vladimir e del controtenore Alexey Kozlovskij, rimandavano ad atmosfere e ricordi di chiara impronta sovietica.

E’ stato il palcoscenico del Teatro Forma di Bari ad accogliere, invece, la performance lirica dei Solisti del Teatro Mariinskij di S.Pietroburgo. I tre artisti, Andrey Bonderenko (baritono) Ilya Selivanov (tenore) e Elena Karpesh (soprano) sono stati diretti dall’artista Emerita della Russia Larisa Gherghieva (pianista-direttore artistico dell’Accademia Giovani Cantanti del Teatro Mariinskji). E per la prima volta nell’ambito del Festival dell’Arte Russa a Bari è stata proposta l’Opera, che ha raccolto grande successo con l’opera buffa in due atti di Giovanni Paisiello “I Filosofi immaginari”, rappresentata dal complesso di “Solisti Premiera”, con la partecipazione degli studenti del College Accademico Musicale del Conservatorio di Mosca “P. I. Čajkovskij”.
Nell’ambito del VII Festival dell’arte russa a Bari non poteva mancare lo spazio dedicato alla “Rassegna Cinematografica”, inaugurata presso il Palazzo dell’ex Posta, con la proiezione della pellicola "Space Dogs: Belka e Strelka, cani stellari" registi Sviatoslav Ushakov, Inna Evlannikov.
Proseguita presso l’Auditorium Diocesano Vallisa e conclusasi nell’Aula Magna dell’Ateneo Universitario con la proiezione in due atti del film "Dostoevskij" regia di Vladimir Khotinenko, biografica dello scrittore russo Fedor Dostoevskij.

Anche per questa edizione non è mancata l’esperienza Plein air, dedicata con grande suggestione alla rievocazione del Gran Premio automobilistico d’epoca, organizzato e realizzata per il terzo anno nella città di Bari dal Club di Bari Old Cars.
In Piazza Libertà (Prefettura) durante l’esposizione di Auto sportive si sono confrontati, in un “duello all’ultimo pennello”, gli artisti italiani dell’Accademia di Belle arti di Bari e gli artisti russi della Scuola creativa dei giovani pittori di Mosca.
L’estemporanea si è svolta durante la prestigiosa gara di rievocazione del GP automobilistico di auto d'epoca, che si tenne dal 1947 al 1956 e che fece del capoluogo barese una delle capitali della Formula 1. Il fascino e le bellezze della città di Bari e dintorni, hanno fortemente influenzato gli artisti russi, stimolandoli a catturare ogni sfumatura e particolare del paesaggio, realizzando altre opere, tutte infine esposte al Sottoportico dei Pellegrini (Basilica San Nicola).

La Manifestazione di quest’anno è stata arricchita dal gemellaggio tra la Città di Bari e la città di Vladimir, rappresentata dal primo cittadino Serghey Sakharov, che con il precedente gemellaggio, concretizzato con la città di Serghej Posad, segna un altro fondamentale passo per i rapporti di amicizia tra il popolo italiano e quello russo. Un impegno serio e concreto per lo scambio di cultura e sviluppo economico. Il Centro Economia e Sviluppo Italo-Russo (CESVIR) è gi al lavoro per l’appuntamento del prossimo dicembre, per il “IV Festival della Arte Italiana a Mosca - Suggestioni di Puglia”, che proporrà in terra di Russia altri talenti pugliesi, nell’intento di mantenere alta l’attenzione e la passione per il nostro suggestivo territorio.
Con questa settima edizione il Festival dell'Arte Russa di Bari ha raggiunto traguardi significativi. Molto alta la qualità dell'offerta artistica, imponente la partecipazione degli artisti russi presenti in centoquindici. Inoltre, come sempre, al seguito della delegazione degli organizzatori di Mosca, sono giunti a Bari molte altre personalità del governo e dell'amministrazione centrale della Federazione Russa, importanti uomini d'affari e quest'anno per la prima volta un nutrito gruppo di giornalisti dei più seguiti media.

Il livello di attenzione nei confronti della città di Bari, del suo amato San Nicola venerato anche dagli Ortodossi e delle attività culturali, che durante questo periodo animano e colorano la città si è ulteriormente elevato. Una condizione straordinaria per immaginare un futuro non troppo lontano di sviluppo reciproco nelle iniziative legate alla cultura ma anche e soprattutto al turismo, al commercio e alla innovazione tecnologica
*Amministratore unico e Direttore Generale del Centro Economia e Sviluppo Italo Russo (CESVIR).