Virna Lisi,
il sorriso controcorrente
di Antonio V. Gelormini
Il sorriso 'controcorrente' di Virna è un raggio di luce che da terra, leggero e deciso, va ora verso il cielo.
Sarà la sua risata 'aspra' ad addolcire i ricordi e la nostalgia del distacco!
Virna Lisi al Bif&st 2012 a Bari, in un elegante Teatro Petruzzelli, tutto in piedi a tributarle l'omaggio riconoscente di una vita, ricevette il premio Fellini 8½: "Conferito ad un’attrice che ha fatto sognare milioni di Italiani e che continua ad incantare il pubblico con le sue straordinarie interpretazioni di indimenticabili personaggi femminili.

La motivazione ufficiale così continuava:
"VIRNA LISI. Una carriera costellata di incontri con grandi registi e autori. Ha vinto, nel suo lungo viaggio attraverso il cinema, sei nastri d’argento, quattro David di Donatello, una Palma d’Oro a Cannes per la La reine Margot di Patrice Chéreau che le ha consentito di conquistare anche l’equivalente francese dell’Oscar, ovvero il Premio César.
Al tempo stesso Virna Lisi ha, con altrettanto successo, costruito un’importante carriera teatrale e televisiva con alcune gemme come I ragazzi di via Panisperna in cui è stata diretta da Gianni Amelio: un film per la televisione che ebbe la sua prima mondiale proprio qui a Bari nell’edizione di EuropaCinema del 1988.
Virna Lisi è un’interprete che sin dall’inizio della sua carriera – con quel capolavoro di Pietro Germi che è Signore e signori – ha conquistato gli spettatori di tutto il mondo grazie al suo talento, alla sua bellezza e al suo fascino.
Una donna che ha saputo coniugare stile, eleganza, intelligenza e talento diventando un modello per tante attrici delle nuove generazioni, ma anche per tante donne".
(gelormini@affaritaliani.it)