Xylella in Francia, Stefàno (Sel): "Europa groviera, occorre scatto di reni"
"L’Europa è una groviera, possibile che non ci si renda conto di ciò? Quanto avvenuto in Francia non ci fa gioire, ma anzi fa crescere la preoccupazione sulla portata della fitopatia. Ci aspettiamo ora dall’UE uno scatto di reni”. È il commento del senatore pugliese Dario Stefàno alla notizia del ritrovamento della Xylella fastidiosa in un mercato alle porte di Parigi, che sarebbe stato comunicato dal Ministro all’agricoltura francese.
La pianta di caffè contaminata pare sia giunta in Francia dal Sudamerica attraverso l’Olanda, come per il batterio che ha raggiunto l’Italia, annidandosi tra gli ulivi del Salento, in Puglia.
“Questo fatto – prosegue Stefàno - evidenzia ancor di più l'assurdità dell'embargo francese nei confronti di 102 specie di vegetali pugliesi. Una misura, presa unilateralmente dalla Francia ed avallata dall'Ue, contraria a tutti i trattati europei, sbagliata, inutile, oltre che ingiusta. L’Europa è stata sino ad ora superficiale e distratta, che aspetta ad agire? Questo è un problema troppo grande per essere lasciato sulle spalle di una Regione ma anche di un Paese”.
“La globalizzazione senza regole – conclude Stefàno - ha prodotto diversi danni all'Italia, è giunto il momento di avere regole e controlli fermi e chiari”.
(gelormini@affaritaliani.it)