Leggere nel pensiero, si può: le super menti spiegano i segreti del cervello

di Federico Bosi

Leggere nel pensiero, riuscire a capire cosa una persona sta pensando o guardando: ora si può. Il cervello pulsante del mondo fa tappa a Roma: torna in Italia il convengo di 4.000 super menti che spigheranno tutti i segreti nel cervello umano.

Arrivano a Roma, dal 9 al 13 giugno, i 4.000 ricercatori della Organization for Human Brain Mapping (OHBM), rivelando le più recenti scoperte sui meccanismi di funzionamento del nostro cervello. Il Congresso torna in Italia grazie alla Scuola IMT Alti Studi Lucca e di altre importanti università italiane per il 25° evento mondiale.

All’Auditorium Parco della Musica saranno presentate le più recenti scoperte sul “comportamento” del nostro cervello attraverso la sua mappatura, sia in condizioni fisiologiche sia in presenza di patologie neuropsichiatriche. Il congresso sarà presieduto da Pietro Pietrini e Emiliano Ricciardi, neuroscienziati della Scuola IMT Alti Studi Lucca, accompagnati dal Comitato Organizzatore, in cui convergono scienziati dei principali centri studi e ricerca in materia in Italia.

Negli ultimi anni le ricerche condotte nel settore delle neuroimmagini sono state accolte dalle più prestigiose riviste scientifiche internazionali, grazie alle scoperte della basi neurobiologiche delle diverse funzioni mentali, non solo in campo neuroscientifico o psicologico, ma soprattutto in discipline, come economia, marketing, architettura, filosofia, logica, estetica, morale e etica, che fino a pochi decenni fa non avrebbero considerato di studiare le basi neurobiologiche di temi per lo più teorici.

Emiliano Ricciardi, professore alla Scuola IMT Alti Studi Lucca nonché professore associato in Psicobiologia e psicologia Fisiologica, ha scelto Affaritaliani.it per dare qualche anticipazione sulla convention.

Professor Ricciardi, come sarò strutturato il convengo? Come funzioneranno gli incontri?

“Il convegno, che si terrà a Roma da domenica a giovedì prossimo, torna in Italia dopo 13 anni quando venne organizzato a Firenze. A tenerlo saranno i migliori neuroscienziati del mondo, tutti specializzati nella neuroimmagine, ovvero lo studio delle immagini del cervello. Ci saranno incontri, simposi, letture, lezioni per i giovani medici. Inoltre ci sarà anche una mostra delle immagini più belle del cervello, che rappresentano vere e proprie opere d'arte.”

Quali saranno i temi trattati durante gli incontri?

“Saranno tanti i temi che verranno trattati. Dalla mappatura del cervello umano, fondamentalmente per permetterci di capire quale parte del cervello svolge una determinata azione, fino alla lettura del pensiero.”

Lettura del pensiero?

“Si, noi oggi misuriamo l'attività cerebrale e possiamo capire che cosa la persona sta pensando, cosa sta vedendo o mangiando. Grazie a questo studio, riusciremo anche, tramite l'utilizzo di computer, a far scrivere soggetti che non possono muoversio a guidare dispositivi come droni o robot solo con impulsi inviati dal cervello. Durante la convention poi verrà trattato anche il tema delle patologie. Le discipline che studiano le patologie continuano quotidianamente a ricercare cure e a cercare di capire perché i pazienti si ammalano. Infine verrà trattato anche il tema della psichiatria.”

Quale è l'obiettivo di questa convention?

“Il congresso ha come obiettivo quello di diffondere in maniera più rapida tutte le novità che durante il corso dell'anno hanno rimpolpato il campo della neuroscienza.”